Le nostre notizie da oggi arrivano anche via etere

La fase sperimentale è terminata. Da oggi iniziano ufficialmente i programmi di Radio Corriere dell’Umbria, l'emittente del nostro gruppo editoriale, disponibile sia via Dab che via web, nata alle 18.00 del 30 aprile scorso.
Oltre a una selezione di musica di alta qualità, trasmessa grazie alle tecnologie digitali, potete ora ascoltare i nostri notiziari e i programmi di informazione che andremo a incrementare progressivamente. Dateci solo il tempo di mettere ulteriormente a punto la macchina organizzativa che vede un nuovo impegno per tutta la squadra del Gruppo Corriere.
Desidero ringraziare la Proprietà che di questa nuova radio me ne ha affidato la direzione giornalistica. E la ringrazio, soprattutto, per lo sforzo imprenditoriale che permette al Gruppo Corriere di continuare a crescere e ad espandersi nel campo della multimedialità.
Con questa nuova testata, che si aggiunge alle altre undici tra quotidiani online e supplementi mensili, entriamo in un settore nuovo per il nostro modo di fare giornalismo, anche se alcuni di noi possono vantare una passata esperienza nella conduzione di notiziari radiofonici.
Personalmente è un gradito ritorno, con la memoria e lo stesso entusiasmo, ai tempi delle collaborazioni con le radio libere negli anni della gioventù, a Foligno.
Ringrazio anche i colleghi giornalisti che hanno accolto con entusiasmo questa nuova sfida professionale; il vicedirettore Alfredo Doni al quale è affidato il piano esecutivo; e chi, del personale non giornalistico del Gruppo Corriere, per le proprie competenze specifiche, è e sarà chiamato a collaborare e a partecipare attivamente.
Radio Corriere dell’Umbria è nata pochi giorni prima del quarantunesimo compleanno (18 maggio) della testata capostipite del Gruppo, il Corriere dell’Umbria, e 100 anni dopo l’inizio delle trasmissioni radio in Italia (6 ottobre 1924), in un momento in cui la nostra capacità di fare informazione è ormai matura, così come è avanzata la tecnologia delle trasmissioni via etere.
Quanto al nome, Radio Corriere dell’Umbria, non c’è molto da spiegare ai lettori di questo giornale.
Tuttavia, va detto perché non si chiama Radio Gruppo Corriere: l’Umbria è la regione dove è nato il primo quotidiano del gruppo; l’Umbria è la regione dove questo quotidiano è leader indiscusso per vendite, diffusione e numero di lettori; l’Umbria è il territorio su cui il Corriere concentra attualmente tutti i suoi sforzi per fare del giornale non solo un punto di riferimento dell’informazione, ma una vera agorà virtuale dove l’intera regione possa confrontarsi e riconoscersi ogni giorno in un dialogo aperto ed equilibrato.
Abbiamo quindi voluto mantenere la parola Umbria nel nome della nuova radio per sottolineare il valore del territorio al quale apparteniamo con orgoglio da 41 anni.