Roma
"Domani il Santo Padre è in dimissione, tornerà a Santa Marta". Lo ha detto il professore Sergio Alfieri, che coordina il team di medici che ha preso in cura Papa Francesco da quando 37 giorni fa è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, durante un briefing con la stampa.
"Il Santo Padre al momento del ricovero si presentava con una insufficienza respiratoria acuta dovuta ad una infezione polimicrobica - ha aggiunto Alfieri - Quindi virus, miceti e batteri. Questi hanno determinato una polmonite bilaterale severa che ha richiesto un trattamento farmacologico combinato. Durante il ricovero del Santo Padre hanno presentato due episodi molto critici nei quali il Papa è stato in pericolo di vita. Le terapia farmacologiche, l'ossigeno ad alti flussi, e la ventilazione meccanica non assistita hanno fatto registrare un lento e progressivo miglioramento facendo uscire il Santo Padre dagli episodi più critici".
"Quando ha saputo delle dimissioni? Era contentissimo, era da almeno 3-4 giorni che chiedeva quanto poteva tornare a casa".
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