POLITICA
Marcello Dell'Utri
Marcello Dell'Utri, chi è il braccio destro di Silvio Berlusconi al centro della puntata di Report, in una delle principali inchieste in onda domenica 12 gennaio su Rai 3. Nasce a Palermo l'11 settembre 1941. Dopo aver conseguito la maturità, si trasferisce nel 1961 per studiare giurisprudenza all'Università degli Studi di Milano. E' qui che incontra Silvio Berlusconi. Dell'Utri cercava l'occasione giusta per iniziare a lavorare nel settore immobiliare, mentre Berlusconi, già imprenditore emergente, stava cercando di espandere le sua attività. Si sarebbero conosciuti grazie a un incontro organizzato da un amico in comune.
Visualizza questo post su Instagram
Nel 1964, a soli 23 anni, inizia a lavorare come segretario per Berlusconi, il quale, attraverso la sua azienda Edilnord, sponsorizza il Torrescalla, una piccola squadra di calcio giovanile legata alla Fondazione Rui, di cui Dell'Utri è allenatore. Nel 1965 si trasferisce a Roma, dove dirige per un paio d'anni il Gruppo Sportivo ELIS nel quartiere Tiburtino - Casal Bruciato, un'iniziativa apostolica della Chiesa Cattolica affidata all'Opus Dei.
Torna poi a Palermo nel 1967 per lavorare presso l'Athletic Club Bacigalupo; durante questo periodo, ammette di aver conosciuto Vittorio Mangano e Gaetano Cinà, affiliati a Cosa Nostra. Nel 1970 inizia a lavorare per la Cassa di Risparmio delle Province Siciliane a Catania e l'anno successivo viene trasferito alla filiale di Belmonte Mezzagno. Dopo due anni, nel 1973, viene promosso alla direzione generale della Sicilcassa a Palermo, un servizio di credito agrario.
Segretario Personale: Nel 1974 torna a Milano per collaborare con Silvio Berlusconi e la Edilnord, gestendo le sue attività e contribuendo alla sua organizzazione aziendale. Qui inizia a lavorare anche alla ristrutturazione della villa di Arcore.
Dirigente di Fininvest: Ha ricoperto posizioni di rilievo all'interno del gruppo Fininvest, inclusa la direzione di Publitalia '80, la concessionaria pubblicitaria delle reti Mediaset, dove ha avuto un ruolo cruciale nel reclutare talenti e sviluppare strategie pubblicitarie.
Silvio Berlusconi Editore: Nel 1990, fonda la Silvio Berlusconi Editore, ampliando ulteriormente il suo ruolo nel panorama mediatico italiano.
Fondatore di Forza Italia: Nel 1993, Dell'Utri è stato uno dei fondatori di Forza Italia, il partito politico che ha permesso a Berlusconi di entrare in politica. Questo passaggio è stato fondamentale per la carriera politica di Berlusconi, portandolo alla carica di presidente del Consiglio nel 1994.
Dell'Utri è stato condannato a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa e riconosciuto come mediatore tra Berlusconi e Cosa Nostra. La sua attività ha incluso la garanzia di protezione per Berlusconi e la sua famiglia, nonché il sostegno all'attività imprenditoriale dell'ex premier, in cambio di favori politici. Secondo le indagini, Dell'Utri avrebbe facilitato l'appoggio elettorale della mafia a Forza Italia in cambio di promesse politiche favorevoli a Cosa Nostra, contribuendo così a consolidare il potere politico di Berlusconi.
Visualizza questo post su Instagram
Silvio Berlusconi ha sostenuto finanziariamente Marcello Dell'Utri attraverso una serie di bonifici e donazioni nel corso degli anni, in particolare negli ultimi anni. Tra il 2021 e il 2023, Berlusconi ha effettuato bonifici a favore di Dell'Utri per un totale di circa 900.000 euro. Questi bonifici sono stati descritti come donazioni di modico valore e rimborsi, con causali specifiche. Le elargizioni sono state giustificate come atti di amicizia e gratitudine da parte di Berlusconi nei confronti di Dell'Utri, il quale ha affrontato diverse difficoltà legali e personali nel corso degli anni.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy