Attualità
Cosa fare se si viene attaccati da uno squalo? I dati dicono che si tratti di un evento molto raro, basti pensare che è più probabile essere colpiti da un fulmine o morire a causa di un incidente domestico (le probabilità di un attacco da parte di uno squalo sono stimate tra 1 su 3.7 milioni e 1 su 4.3 milioni). La maggior parte degli attacchi avviene in modo esplorativo, dove lo squalo morde per identificare la preda e poi si allontana. Gli attacchi mortali sono rari e spesso legati a specie come il grande squalo bianco e lo squalo tigre.
Gli sport acquatici, come il surf, comportano un rischio leggermente maggiore poiché gli squali possono confondere i surfisti con foche o leoni marini. Tuttavia, anche in queste situazioni, gli attacchi rimangono rari.
Può sembrare impossibile ma non farsi prendere dal panico potrebbe rivelarsi cruciale. Cerca di mantenere la calma, poiché i movimenti rapidi possono attirare l'attenzione dello squalo e attivare il suo istinto predatorio.
Colpire i punti sensibili. Se lo squalo attacca, colpisci con pugni, calci o utilizzando qualsiasi oggetto a disposizione (come una macchina fotografica subacquea o un bastone) mirato a punti vulnerabili come occhi, branchie e muso. È importante continuare a colpirlo finché non si allontana. Evitare la posizione del morto. Non assumere una posizione passiva; questo può incoraggiare lo squalo ad attaccare. Mantieni sempre una posizione eretta e cerca di affrontarlo direttamente.
Nuotare lentamente verso la riva. Se possibile, allontanati lentamente e senza creare troppo movimento nell'acqua. Questo riduce il rischio di attirare ulteriormente l'attenzione dello squalo. Nuotare a dorso. Se hai subito ferite, nuotare a dorso può limitare la perdita di sangue, poiché il sangue attira gli squali.
Attirare l'attenzione di eventuali imbarcazioni. Se hai l'opportunità, cerca di attirare l'attenzione di una barca nelle vicinanze per ricevere aiuto. Non urlare troppo, ma resta visibile.
Nuotare in gruppo. Se possibile, nuota sempre con altre persone. Gli squali tendono a evitare gruppi più grandi e questo può ridurre il rischio di attacco. Essere consapevoli dell'ambiente. Fai attenzione ai segnali di pericolo, come pesci che saltano fuori dall'acqua, che possono indicare la presenza di uno squalo nelle vicinanze. Evita orari critici. Non nuotare o immergerti all'alba o al tramonto, quando gli squali sono più attivi e visibili. Adotta una posizione verticale. Stare in piedi nell'acqua può renderti meno simile a una preda e potrebbe indurre lo squalo a mantenere una distanza maggiore.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy