Curiosità
brain rot, la parola dell'anno 2024
Ieri, lunedì 2 dicembre, Oxford University ha nominato brain rot la parola dell'anno 2024. Ma cosa significa?
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In seguito a un voto pubblico che ha coinvolto circa 37.000 persone, Oxford ha annunciato che la parola dell'anno 2024 è brain rot, letteralmente marciume del cervello. Ecco cosa significa e perché è stata scelta.
Brain rot viene definito come il presunto deterioramento dello stato mentale o intellettuale di una persona, soprattutto in seguito all'eccessivo consumo di materiale considerato banale o poco impegnativo, in modo particolare i contenuti online. Inoltre, definisce il materiale che porta a tale deterioramento.
Gli esperti hanno notato che il termine brain rot ha acquisito maggiore importanza nel corso di questo anno, come modo di catturare le preoccupazioni legate all'impatto che ha sulla persona il consumo eccessivo di contenuti di bassa qualità, soprattutto quelli presenti sui social media.
Il primo utilizzo del termine risale al 1854 nel libro di Henry David Thoreau, Walden, nel quale critica la tendenza della società a svalutare le idee complesse in favore di quelle semplici, vista come un fattore indicativo del declino generale dell'impegno intellettuale e mentale.
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