Salute
L'infettivologo Massimo Andreoni
Raffreddore, febbre, tosse, mal di gola, mal di testa e dolori muscolari. Sono questi i sintomi principali del Covid di questa estate 2024 in cui si è presentata una nuova variante, la Kp.3. In una lunga e articolata intervista al Corriere della Sera, il professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), spiega che le varianti attualmente in circolazione "tendono a interessare le alte vie respiratorie, quindi, in generale, a causare raffreddore, un po’ di febbre, mal di gola, mal di testa, ma poche polmoniti. Però anche se si tratta di forme poco aggressive, quando colpiscono una persona fragile possono causare gravi conseguenze ed essere anche letali. Non dimentichiamo che ogni settimana ci sono in media 20 decessi; dal primo gennaio 2024 al 3 luglio sono morte 1.688 persone".
Le persone fragili sono gli anziani e chi soffre di patologie croniche come tumori, diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie o autoimmuni, o è in cura con terapie immunosoppressive. Andreoni puntualizza: "Attenzione a dire che Covid-19 è diventata una banale influenza; intanto perché l’influenza non è una malattia banale tanto che ogni anno provoca almeno 5mila decessi, poi perché anche se il Covid non ha gli effetti devastanti registrati durante la pandemia, se colpisce le persone fragili continua ad essere pericoloso. I vaccini hanno funzionato ed è importante avere a disposizione, anche in Italia, tutti i diversi vaccini (e non solo uno), in modo da poter scegliere il vaccino più appropriato per la singola persona".
Lo specialista descrive anche quale è il sintomo su cui occorre fare massima attenzione: "L'insufficienza respiratoria, cioè si ha il fiatone e, in un minuto, gli atti respiratori arrivano a 22-24. In questo caso occorre contattare subito il medico di famiglia – suggerisce Andreoni – In ogni caso, alle persone fragili, per età e/o patologie che hanno il Covid, anche se stanno bene, si consiglia di consultare il medico di famiglia perché questa patologia può peggiorare nel giro di poche ore. Ciò permette al dottore di prescrivere la terapia giusta, compresi i farmaci antivirali che consentono di prevenire forme gravi di malattia".
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