Muore punto dai calabroni. Tragedia a Vivo d'Orcia, in provincia di Siena. Aveva 59 anni ed era appena andato in pensione

E' stato ucciso da uno sciame di calabroni. E' morto per le conseguenze dovute da uno shock anafilattico. È il dramma avvenuto a Vivo d’Orcia, nel comune di Castiglione d’Orcia, in provincia di Siena. La vittima è il 59enne Luciano Vagaggini, residente della frazione. La tragedia ha scosso l’intera comunità dove Luciano era persona molto conosciuta e ben voluta da tutti. Qui viveva con la sua famiglia, la moglie e due figlie. La tragica morte è avvenuta la sera di martedì 9 luglio. Vagaggini, che avrebbe compiuto 60 anni ad ottobre, era rincasato dopo essersi recato alle Scotte di Siena a trovare la madre, quando è stato attaccato da alcuni calabroni che avevano fatto il nido vicino a una delle finestre dell’abitazione. Gli insetti hanno punto il 59enne in varie parti del corpo, tra cui il collo, puntura che sarebbe stata fatale all’uomo e tale da provocargli una reazione allergica molto violenta tale da generare una crisi respiratoria. Soccorso invano immediatamente dalla moglie e dalle figlie, nessuno ha potuto fare niente. Luciano Vagaggini aveva lavorato a lungo all'Acquedotto del Fiora, era andato in pensione da poco. 

Servizio completo sul Corriere di Siena di giovedì 11 luglio