Sfide dentro e fuori dall’acqua ma anche occasioni per imparare e migliorare. AllaMonaco Energy Boat Challenge, evento nautico dedicato alla propulsione alternativa organizzato alloYacht Club de Monaco, gli studenti universitari si sfidano presentando i propri progetti di barche sostenibili ma al tempo stesso hanno l’occasione di incontrare rappresentanti dell’industria per pensare al proprio futuro.
Il percorso di formazione passa anche attraverso un programma di mentoring messo a disposizione dallo Yacht Club per partecipanti che lo richiedano. “Ci sono rappresentanti del settore della nautica e anche alcuni ex-alunni che supportano i team da diversi punti di vista come ingegneria, gestione dei progetti e catena di fornitura. L’idea quindi è che facciano un percorso con l’equipaggio durante tutto l’anno per migliorare il progetto. Di solito sono i principianti a ricorrere al programma di mentoring ma anche altre squadre per alcuni aspetti tecnici molto specifici come l’idrogeno”, spiegaCharlotte Mille, responsabile della sostenibilità di Ymc.
Tra i cantieri coinvolti c’èSanlorenzoche sostiene l’Università di Genova: “Abbiamo dato il via al programma più o meno due anni fa, quando abbiamo lanciato l’idea ai professori e agli studenti dell’Università. L’anno prima, durante la competizione, avevamo visto alcuni progetti molto interessanti. Poi abbiamo segnalato l’idea all’Università di Genova e li abbiamo spinti ad accettare la sfida. Abbiamo dato loro supporto dal punto di vista economico, ma anche scambiandoci idee e aggiungendo un po’ di esperienza pratica”. Dal loro punto di vista, gli studenti trovano il programma utile e di aiuto per ampliare i propri orizzonti: “Lavorare con Sanlorenzo è stata una grande esperienza perché ci ha aiutato a conoscere meglio i materiali compositi, trattare materiali sostenibili e migliorare le nostre prestazioni. La competenza tecnica del team Sanlorenzo è stata molto importante per sviluppare nuove tecnologie e per essere più competitivi e sostenibili durante le gare”, ha spiegatoFrancesco Travi, studente che ha partecipato alla competizione e studia all’Università di Genova.
Inoltre, è disponibile anche iljob forum, un format pensato per fare incontrare gli studenti e il mondo del lavoro. Strutturato sulla base di ‘job dating’, fornisce ai candidati la possibilità di sostenere dei mini-colloqui di una decina di minuti. Per tanti si tratta di una prima esperienza che permette di affacciarsi al mondo del lavoro.Sostenuto dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, Ubs, Bmw e Sbm Offshore, l’evento ha attirato l’attenzione e il supporto di nomi noti del settore come Monaco Marine, Oceanco, Ferretti Group, Azimut/Benetti Group e Lürssen, tutti desiderosi di svolgere un ruolo nella trasformazione dello yachting.
NewsletterIscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato ...
Corriere dell'Umbria - Le notizie del giornoRicevi ogni sera le notizie del giorno
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy