Vittorio Feltri al centro delle cronache per alcune sue dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera. Il noto giornalista ha spiegato di essere favorevole all'eutanasia e di aver chiesto all'amica e medico Melania Rizzoli di aiutarlo quando verrà il suo momento. Nella lunga intervista Feltri ha parlato un po' di tutto dall'amore al rapporto con Silvio Berlusconi, dalla religione al suo lavoro. Ma chi è davvero Vittorio Feltri? Classe 1943, è nato a Bergamo e ha trascorso la sua vita nei quotidiani (e non solo) anche se da diversi anni non è più iscritto all'Ordine dei giornalisti. E' stato direttore de L’Indipendente, Il Giornale, Il Borghese, il Quotidiano Nazionale e Libero. Nella sua vita due mogli: la prima Maria Luisa Feltri, morta dopo il parto delle due gemelle, poi Enoe Bonfanti. I figli sono Mattia, Saba, Fiorenza e Laura Adele. Ultimo di tre fratelli, Vittorio Feltri è figlio di Angelo e Adele. Ha perso il padre a causa della malattia di Addison: è morto quando aveva solo 43 anni. Feltri ha iniziato la carriera nell'Eco di Bergamo, poi La Notte, il Corriere della Sera e L'Europeo. Nel 1992 la nomina a direttore de L'Indipendente. Un ruolo che ha poi ricoperto ne Il Giornale e Il Borghese prima di fondare Libero che ha diretto alternandosi via via con Il Giornale. In tv una seconda carriera, tra gli ospiti più ricercati dei talk show visto che non ha certo peli sulla lingua. Grande appassionato di calcio, in particolare dell'Atalanta, nel 2015 fu votato nei primi tre scrutini per l'elezione del presidente della Repubblica. Si è dedicato anche alla politica. Iscritto a Fratelli d'Italia nel 2021, è stato eletto consigliere comunale di Milano ma si è dimesso dopo sette mesi per motivi di salute. Nel 2023 è stato candidato alle elezioni regionali in Lombardia come capolista di Fratelli d'Italia ed è stato eletto. Feltri è stato operato per un tumore al seno ("E' stata una piccola cosa. Subito dopo andai al giornale") e in seguito per un versamento ad un polmone.
