Nelle prossime settimane a Perugia è atteso un proliferare di cantieri stradali, una “cura da leone” contro l’asfalto ridotto a colabrodo. Il Comune ha messo a punto un piano di interventi puntuale e motivato. Di fronte ai tagli ai trasferimenti statali destinati alla manutenzione e ai recenti criteri che fanno lievitare i costi, l’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Zuccherini, ha adottato una strategia che al momento appare efficace: la diversificazione. Le opere di maggiore entità continueranno a essere gestite tramite gare d’appalto, mentre i lavori di scala medio-piccola saranno affidati al Cantiere comunale, al centro di un programma di potenziamento.
“I risvolti positivi sono molteplici – spiega Zuccherini al Corriere dell’Umbria – a partire dall’effetto sui cittadini degli operai che si presentano con la pettorina e lo stemma del Comune. Ma soprattutto le economie che si effettuano rispetto all’affidamento alle ditte esterne e l’elasticità di fronte ad eventuali emergenze”. I criteri minimi ambientali e il nuovo prezzario hanno fatto lievitare le spese in media del 25%. Nonostante questo Palazzo dei Priori investe. A breve con mezzo milione “verranno acquistati tracciatrici, termobox, una nuova e all’avanguardia macchina tappabuche. E ancora furgoni, mezzi, attrezzature varie. Ma soprattutto una nuova linea per raddoppiare lavori e squadre.”
“Ci saranno nuove assunzioni, cinque a ottobre, altre 13 da qui al 2027. Il saldo con i pensionamenti sarà positivo”. La lista delle opere da qui all’autunno è lunga. “Ma noi lavoriamo sempre, dall’inizio del mandato abbiamo già rifatto 20 km di strade”, precisa l’assessore, che ha già promosso sui social un reel in cui specifica che con lui i lavori non si fanno a fine consiliatura. Non spot elettorali su questo tema. Senonché i km di strade a Perugia sono 700 in tutto: c’è da fare.
Cantieri conclusi
- Via Madonna del Riccio
- Lidarno
- Pila (vie Moggio e 3 Maggio)
- Ripa, strada aeroporto
In fase di conclusione
- Balanzano (via del Granturco)
- Lavori di somma urgenza a Rancolfo
- Pianello
- Monteverde
- Strada Burgiano
- Tratti in via Pantano (compresa la strada del cimitero quasi inagibile)
- Cenerente, Colle Umberto
- Ponte Felcino (sottopasso, via del Colore, via Puletti, via Puccini)
Interventi dall’autunno
- San Sisto
- Ferro di Cavallo
- Solfagnano
- Parlesca
- Rancolfo
- Rimessa a nuovo di parti dell’Oliveto
Lavori in appalto
- Strada dei Lambrelli
- Viale Centova (rotonde comprese)
- Via Vecchi
- Via Sperandio
Fondi recuperati e ripristini (70.000 m²)
- Ponte Felcino
- Via Messina, via Tuzi, via Piccolpasso, via Costanza, via della Cooperativa
- San Marco, strada Bariletti
- Via dell’Armonia a Castel del Piano
- Balanzano, strada Borobò
- Tiberina sud
- Via Piero della Francesca a Sant’Erminio
- Solfagnano tra il castello e l’area urbana
- Zone industriali: Sant’Andrea delle Fratte, Ponte Felcino, via Tagliamento a Pretola
Chiusure a settembre per rifacimento carreggiata
- Ponte San Giovanni
- Montegrillo
- Ponte d’Oddi
- Montemalbe
Non solo asfalto
Entro settembre sarà terminato il marciapiede di via Pellini e si aprirà in contemporanea il fronte su Monteluce, viale Roma e Borgo XX Giugno, come fortemente voluto dal programma politico della giunta e della sindaca Vittoria Ferdinandi.
In via Vecchi l’intervento previsto sarà integrato con i lavori stradali. Per via Faina la gara dovrebbe essere espletata entro settembre per poi avviare il cantiere entro l’anno.