Zangrillo: "Ecco come verranno promossi i dipendenti pubblici"

In un'intervista esclusiva con il direttore del Corriere dell’Umbria e del Gruppo Corriere, Sergio Casagrande, il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha delineato la sua visione per una Pubblica amministrazione rinnovata e più competitiva. L'intervista sarà pubblicata lunedì 31 marzo nelle prime pagine del Corriere dell’Umbria, del Corriere di Arezzo e del Corriere di Siena.

Zangrillo sottolinea la necessità di rendere il lavoro pubblico un "valore aggiunto riconosciuto e apprezzato in tutto il mercato del lavoro" e punta a costruire una struttura basata su "merito, competenze e innovazione". Il ministro, atteso a Perugia per inaugurare, insieme alla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il nuovo Polo formativo umbro della Scuola nazionale di amministrazione, ha discusso delle novità in termini di reclutamento, formazione, aggiornamento e avanzamento professionale per i dipendenti pubblici.

Riguardo agli avanzamenti di carriera, Zangrillo dichiara: "Abbiamo costruito un sistema rigoroso, imparziale e trasparente. La valutazione delle performance avverrà su un arco di cinque anni e includerà una prova esperienziale scritta e orale". Questo processo, secondo il ministro, sarà gestito da una commissione composta da cinque direttori generali estratti a sorte e da due esperti, anche esterni alla Pubblica amministrazione, garantendo obiettività e imparzialità nelle valutazioni.

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