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Una piazza per l'Europa, sul palco Vittoria Ferdinandi cita Aldo Capitini: "Lavorare per coesione e pace"

Umbria protagonista nella manifestazione che ha visto la presenza di oltre 50 mila persone

Nicola Uras

15 Marzo 2025, 20:34

Una piazza per l'Europa, sul palco Vittoria Ferdinandi cita Aldo Capitini: "Lavorare per coesione e pace"

Vittoria Ferdinandi all'evento Una piazza per l'Europa

Umbria in prima fila alla manifestazione pro Europa di ieri in piazza del Popolo a Roma. "Siamo stati 50 mila" ha detto l'ideatore Michele Serra nel concludere l'evento intitolato Una piazza per l'Europa che ha visto intellettuali, attori, scrittori e musicisti alternarsi ai microfoni con uno slogan comune: "L'Europa siamo noi". Sotto il palco, fra le circa cinquantamila persone, esponenti e leader politici delle opposizioni, da Elly Schlein a Carlo Calenda, passando per Riccardo Magi, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. C'e' Maria Elena Boschi in rappresentanza di Italia Viva, mancava Matteo Renzi alle prese con il lancio del suo nuovo libro. A colorare la piazza migliaia di bandiere blu, bandiere arcobaleno della pace, bandiere dell'Ucraina, della Georgia e anche due bandiere palestinesi. Una testa di cartapesta raffigurante un Donald Trump che addenta delle banconote è stata presenza fissa sotto il palco.

Sul palco è intervenuta Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia che per prima ha proposto di portare le bandiera della pace - capitiniane - a fianco di quelle blu stellate. "Essere qui in questa piazza, circondata dalle bandiere che Aldo Capitini portò alla prima marcia della pace, è per me un'emozione enorme. Questa piazza ci ricorda che l'Europa non si costruisce solo nelle stanze delle istituzioni, ma anche nelle piazze, nelle strade. I nostri giovani ci chiedono di riscoprire il valore della pace e di rifiutare l'idea che la guerra debba essere la base di ogni ragionamento politico. Dobbiamo lavorare insieme per creare un'Europa unita e federale, che ponga al centro i diritti e la giustizia sociale”. "È nostro dovere, per il futuro dei nostri giovani e dei nostri figli, costruire una vera coesione. Dobbiamo essere costruttori di pace e continuare a sognare un'Europa unita e pacifica. Viva questa piazza, viva l'Europa unita e viva l'Europa della pace" ha concluso.

A pochi chilometri altre due iniziative. In piazza Barberini si sono radunati i manifestanti che hanno aderito all'iniziativa indetta da Potere al popolo con Usb, Arci, gli studenti di Osa e Cambiare rotta, la Comunità palestinese. Scandito il coro "Ue assassina" e striscioni anti riarmo: "Non un euro per la loro guerra". Davanti alla Bocca della Verità il leader di Democrazia sovrana popolare Marco Rizzo ha riunito simpatizzanti al grido di "Pace e sovranità" e l'inno di Mameli. Assente Roberto Vannacci.

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