CALCIO SERIE C
Il tecnico del Gubbio, Gaetano Fontana (Photo Studio)
Partita chiave per il Gubbio che sabato 22 febbraio affronta al Barbetti il Legnago Salus ultimo in classifica. Fontana sembra intenzionato a riproporre il 4-3-3 delle ultime giornate, con coppia centrale in difesa formata da Signorini e Tozzuolo, vista anche la squalifica di Rocchi. Il tecnico dovrà rinunciare anche a David, alle prese con un problema a una caviglia. In attacco tridente con Tommasini punta centrale, supportato da Spina e D'Ursi. A centrocampo rientra Iaccarino, recuperato dal lieve infortunio. “Non è una partita trappola quella con il Legnago, perché siamo consapevoli di dover affrontare una squadra che sta dimostrando di essere viva, concentrata e che ha grosse motivazioni - ha sottolineato il tecnico rossoblù, Gaetano Fontana -. Basta guardare la partita contro il Pineto, che ha perso in maniera immeritata e il pareggio contro l’Entella prima della classe". L’esame di Fontana non ammette dubbi: il Gubbio è chiamato a un impegno molto severo. Una partita di quelle da affrontare con la massima concentrazione. Perché il pericolo più grande è proprio quello di pensare al Legnago come a un avversario abbordabile: "Certe partite, contro le cosiddette big, - riprende Fontana - non hai difficoltà a prepararle nella maniera giusta. Perché, per il blasone dell’avversario, per la rivalità - come esiste nei derby - per esempio, si preparano da sole. Ecco perché abbiamo lavorato molto in una certa direzione, in questa settimana, perché non dovranno esserci cali di tensione. Sarebbe un rischio altissimo affrontare il match con un approccio sbagliato”.
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