Foligno
Il fendente ha colpito l'uomo al braccio
Una violenta lite tra due coinquilini è finita in un accoltellamento. È successo oggi (martedì 21 gennaio) in un’abitazione nella zona del centro cittadino di Foligno dove un’ambulanza del 118 è intervenuta per soccorrere un uomo, di origine straniera, di circa 30 anni, ferito con un arma da taglio all’avambraccio. Il fatto è stato subito segnalato al commissariato di polizia folignate, guidato dal vicequestore Adriano Felici, che indaga sull’accaduto. Al loro arrivo, da quanto è possibile apprendere, gli agenti hanno trovato l’uomo ferito soccorso in strada dai sanitari: a loro avrebbe riferito di aver avuto un diverbio con il coinquilino. Coinquilino che gli agenti hanno cercato di rintracciare subito nell’abitazione. Entrati nell’appartamento, gli agenti hanno trovato il giovane, anche lui sulla trentina, ritenuto responsabile del ferimento del coetaneo. Il coinquilino avrebbe motivato l’accaduto confermando il diverbio che sarebbe originato da futili motivi, ma asserendo che il primo ad avanzare minacce sarebbe stato l’altro uomo, il giovane rimasto poi ferito al braccio, e che quindi lui avrebbe risposto con il coltello per difendersi. Ritenuto responsabile del ferimento dell’uomo - che è costato secondo il referto del pronto soccorso del San Giovanni Battista una prognosi di 10 giorni - l’uomo è stato denunciato per lesioni personali aggravate.
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