Perugia
Samuele De Paoli
I giudici della Corte d’Assise d’appello di Perugia, presieduti dal presidente, Paolo Micheli, hanno deciso di voler ascoltare, in aula, i quattro medici legali che, nel corso del tempo, si sono espressi nel caso della morte di Samuele De Paoli. Il processo di secondo grado quindi è stato rinviato al 27 novembre prossimo quando i quattro specialisti saranno presenti in aula. Poco prima il procuratore generale di Perugia, Sergio Sottani, che un paio d’anni fa aveva avocato a sé l’inchiesta dopo che la procura aveva chiesto l’archiviazione per omicidio preterintenzionale, ha sollecitato una condanna a sei anni di reclusione per la transessuale brasiliana Hudson Pinheiro Reis Duarte, detta Patrizia. Era stata proprio la procura generale a ricorrere in Appello, dopo l’assoluzione arrivata al termine del processo – con rito abbreviato – in primo grado. L’avvocato dell’imputata Francesco Gatti, stamattina, ha chiesto invece la conferma della sentenza di primo grado. Il legale che assiste la famiglia della vittima, Marilena Mecchi, ha sollecitato la riqualificazione del reato in omicidio volontario, in subordine la condanna per preterintenzionale. Le risultanze medico legali in questo caso sono quanto mai importanti: secondo l’accusa l’imputata ha strozzato Samuele provocandone la morte.
Per l’avvocato Gatti, Patrizia si è solo difesa dall’aggressione – pacifica – di De Paoli. Lo stesso legale, al termine dell'udienza, ha detto: "La conferma dei 4 medici sulle cui relazioni prima la Procura ordinaria ha chiesto l’archiviazione e poi il Tribunale ha pronunciato l’assoluzione non deve farci preoccupare, atteso che il pensiero dei suddetti scienziati, tutti luminari, è stato già consacrato nei rispettivi elaborati che hanno specificato apertis verbis che l’azione di Patrizia è stata meramente difensiva e comunque incolpevole, e che l’assunzione di cocaina da parte del De Paoli, ha avuto un ruolo decisivo. Affronteremo con serenità anche questa fase processuale, convinti dell’innocenza di Patrizia Pinheiro".
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