Attualità
Antonello Colosimo
La Sezione controllo della Corte dei conti parifica il bilancio 2023 della Regione Umbria ma sospende il giudizio sul capitolo sanità. La questione Arpa, per i giudici contabili, non è stata risolta. Quei 14,2 milioni presi dal fondo sanitario indistinto e da all’Agenzia di protezione ambientale dovevano vedere non un “accantonamento prudenziale”, in attesa della risposta della Consulta, ma un’assegnazione vera e propria da un altro capitolo di spesa. Con una revisione del saldo finale. Così non è stato. “Una questione formale che può assumere connotati politici”, spiega al Corriere dell’Umbria il presidente della Sezione controllo della Corte dei conti dell’Umbria, Antonello Colosimo. Che ripercorre le tappe.
Servizio completo nell'edizione del 12 ottobre del corriere dell'Umbria
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