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Lago Trasimeno, primo sopralluogo del commissario Dell'Acqua: occhi puntati sulla diga del Montedoglio e sull'interramento delle sponde

Entro la fine del mese ci potrebbero essere importanti novità sui campionamenti

Gabriele Burini

08 Ottobre 2024, 12:43

lago Trasimeno manutenzione

Il lago Trasimeno soffre da anni a causa della siccità: per affrontare i problemi è stato nominato un commissario straordinario, Nicola Dell'Acqua

A una settimana dalla nomina dalla nomina a commissario nazionale per la siccità presso il lago TrasimenoNicola Dell'Acqua ha svolto nella giornata di ieri, lunedì 7 ottobre, il primo sopralluogo sul territorio per verificare le condizioni del quarto bacino d'Italia per estensione che, grazie alle ultime piogge della scorsa settimana, ha recuperato dieci centimetri e adesso si attesta a circa -150 dallo zero idrometrico. 

Accompagnato dai tecnici dell'Autorità di bacino dell'Appennino Centrale, della Regione Umbria e dell'Ente Acque Umbro Toscano, Dell'Acqua ha iniziato a valutare possibili interventi di contrasto alla siccità. La visita è partita con l'ispezione del punto in cui la condotta proveniente dalla diga di Montedoglio potrebbe intercettare un piccolo ruscello affluente del lago Trasimeno. I tecnici hanno confermato che il collegamento non presenta particolari complessità tecniche, lasciando ben sperare sulla fattibilità dell’intervento. Un aspetto chiave della giornata è stato l'esame del cronoprogramma dei prelievi di campioni di acqua, che dovrà essere completato entro la fine di ottobre. Questi dati serviranno a un team di professori dell'Università degli Studi di Perugia per elaborare uno studio sulla qualità delle acque di Montedoglio e verificare la loro compatibilità con quelle del lago Trasimeno. Tale studio risulterà fondamentale per valutare se le acque provenienti dalla diga potranno essere utilizzate per alimentare il lago.

Nel corso del sopralluogo è stato annunciato che, una volta completata lo studio dell'Università e la relazione dell'Autorità di Bacino sul quantitativo massimo di acqua utilizzabile, verrà convocata una Conferenza di Servizi che coinvolgerà coinvolgerà tutti gli enti competenti, ma sarà anche aperto a contributi delle associazioni come Wwf e Lipu nonché a rappresentanti delle categorie economiche locali. Un altro tema che sarà affrontato dal Commissario è il progressivo interramento del lago e le rotte di collegamento con le isole. Infine, l'attenzione è stata posta sull'incontro previsto per martedì 15 ottobre a Firenze tra le Regioni Umbria e Toscana. L'obiettivo sarà la stipula di un accordo di programma proprio per la gestione della diga di Montedoglio. Si ipotizza di utilizzare fino a 10 milioni di metri cubi d'acqua durante i periodi di abbondanza del Tevere per alimentare il lago. Questo potrebbe permettere un innalzamento del livello del Trasimeno di circa 10 cm all'anno, anche in caso di scarse precipitazioni. Inoltre, è allo studio la possibilità di incrementare ulteriormente il quantitativo d'acqua, accelerando il recupero idrico del lago.

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