Spoleto, operaio schiacciato da bancale, si indaga per omicidio colposo

Sgomento ed incredulità a Spoleto per l’infortunio mortale sul lavoro avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì a Poreta, in un terreno nelle vicinanze dell’ex cava. A perdere la vita è stato Luigi Ferrandino, sessantuno anni, originario di Foggia dipendente di una ditta di Benevento. L’uomo era impegnato in alcune operazioni di scarico di materiale fotovoltaico quando, all’improvviso, è stato travolto da un bancale. La salma è stata trasportata presso l’ospedale della Misericordia di Perugia, dove verrà eseguita l’autopsia mentre la Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.

La notizia completa nell'edizione del 26 settembre del Corriere dell'Umbria