Il Gubbio in dieci per un tempo naufraga in casa della Pianese: 1-0 e aria di crisi

Se la partita l’avesse vista Gino Bartali non avrebbe avuto problemi a sintetizzare il giudizio sul Gubbio con quella sua frase che è ormai diventata un’icona: “L’è tutto da rifare”. La prestazione della squadra in casa della Pianese non va oltre una mediocrità generalizzata, fatta eccezione per Carraro e per Rosaia. Poche idee, confusione qua e là, tiri in porta neanche per sogno, mordente zero carbonella. Nel finale una reazione di orgoglio? Sì, c’è stata ma in tribunale il giudice l’avrebbe accettata soltanto e non più di una attenuante generica mentre la sentenza sarebbe stata comunque di condanna piena. Che c’è da salvare dalla trasferta di Piancastagnaio? L'arbitro? Mediocre anche lui. 

E la Pianese festeggia l'1-0 finale arrivato grazie a un bel guizzo dopo 16 minuti della ripresa ad opera di Tirelli. Toscani che nel finale colpiscono anche un incrocio con Sodero. Gubbio invece in dieci dal 43' per il doppio giallo a Signorini. Di Carlo negli spogliatoi è stato chiaro: "Quando caliamo di intensità non riusciamo nemmeno a pareggiare".