Gualdo Tadino, chiuso l'accesso alle Fonti della Rocchetta

Un’ordinanza sindacale che stabilisce con effetto immediato la chiusura di via della Rocchetta e della Valle del Fonno a Gualdo Tadino, interdicendone l’accesso veicolare e pedonale. E’ quella che ha firmato il sindaco Massimiliano Presciutti  e che estende il divieto di accesso all'area delle fonti della Rocchetta fino alle abitazioni di via della Rocchetta e della zona di Santo Marzio, comprendendo in questo divieto anche le fontanelle dove i gualdesi, e non solo, sono soliti attingere l'acqua e dove si trova il rifugio recentemente dedicato al Beato Angelo da parte della Comunanza agraria Appennino gualdese. “Un atto forte, lo so, che susciterà polemiche ma non potevamo fare diversamente”, ha sottolineato il sindaco, in una conferenza stampa che è seguita nella mattina di mercoledì 25 settembre alla firma dell'ordinanza per spiegarne i contenuti. Presenti anche il vice sindaco, Maria Paola Gramaccia, gli assessori Giorgio Locchi, Jada Commodi e Gabriele Bazzucchi. “Proprio in questo momento gli operai del Comune stanno predisponendo la chiusura del nuovo perimetro individuato dall'ordinanza”, ha aggiunto Presciutti che ha fatto un breve excursus su quanto accaduto dal 2013, anno in cui ci fu l'alluvione e il dissesto idrogeologico della valle del Fonno al di sopra delle Fonti della Rocchetta, a oggi.

Notizia completa nell'edizione del 26 settembre 2024 del Corriere dell'Umbria