Lutto
Lutto a Gualdo Tadino per la morte di Fabio Marinelli
Gualdo Tadino piange un’altra giovane vita spezzata, questa volta da una malattia incurabile. E' venuto a mancare Fabio Marinelli, quarantatreenne molto conosciuto in città e apprezzato da tutti, come testimoniano le centinaia di messaggi che lo ricordano sui social. Titolare di un bar molto frequentato – ne aveva avuti anche altri in centro storico e anche quelli punto di ritrovo per tanti giovani e non – ma anche sportivo dai grandi risultati, ciclista a livello giovani e amatoriale poi. Molto attaccato anche al mondo dei Giochi de le Porte, a Porta San Martino di cui è stato tamburino (“Un amico vero, un grande portaiolo sempre pronto ad aiutare il prossimo. Lascerai un grande vuoto dentro di noi”, il ricordo della Porta) e, poi membro della commissione tecnica dell’Ente. In tanti ricordano l’amico, ma anche l’animatore di tante iniziative portate avanti con le sue attività. Persona dall’inguaribile ottimismo non aveva nascosto la malattia, ma l’aveva affrontata con tanta forza senza mai perdere il sorriso, raccontando attraverso i sociali momenti difficili cercando sempre di vederne l’aspetto positivo. Così come quando, lo scorso anno, aveva partecipato alla Granfondo di San Pellegrino, una gara in mountain bike molto impegnativa e che aveva voluto affrontare proprio per lanciare un messaggio forte. Anche durante il periodo del Covid, Fabio lanciò l’idea di un flash mob e, allo stesso tempo, di un programma di musica e messaggi a Radio Tadino per dare alle persone un po’ di spensieratezza e la possibilità di sentirsi ancora comunità nonostante l’isolamento. I funerali si svolgeranno nel pomeriggio del 23 luglio alle 15,30 nella basilica cattedrale di San Benedetto.
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