Parco dei Canapè di Foligno, Giuliani: "Un milione e mezzo di euro per la riqualificazione

Qual è lo “stato dei servizi al parco dei Canapè?”. Una domanda arrivata dagli scranni della sala consiliare del Palazzo Comunale dopo mesi di attenzione sul tema da parte dei social e di tutta la cittadinanza. Un’interrogazione discussa, durante la seduta del consiglio comunale di giovedì 31 luglio e promossa dalla consigliera Maria Frigeri della lista civica Patto x Foligno, che ha chiesto all'amministrazione le ragioni della chiusura dello storico bar nel polmone verde folignate e degli eventuali interventi per la manutenzione dei servizi igienici da anni in una nota condizione di degrado.

“La riqualificazione del parco dei Canapè rappresenta da tempo una delle priorità dell'amministrazione Zuccarini, si tratta infatti di un luogo molto caro a tutti cittadini e di una straordinaria importanza storica culturale e sociale per la nostra città” ha risposto l'assessore al turismo con delega al patrimonio, Michela Giuliani che ha spiegato come già nel 2022 l'amministrazione avesse messo in cantiere il progetto per una sua riqualificazione sperando di ottenere i fondi del Pnrr. Un piano però che non è andato a buon fine e che ha trovato una soluzione alternativa, “questo ci ha permesso di cogliere un'altra straordinaria opportunità perché nel 2024 si è delineata la prima bozza del programma di Agenda urbana” ha spiegato Giuliani, “una buona parte delle risorse del programma verranno dedicate alla riqualificazione del parco e ai servizi nel suo complesso” ha aggiunto l’assessore che ha puntualizzato come “i dettagli saranno illustrati nel corso di una prossima presentazione pubblica”.

Ma se al momento non è dato conoscere ulteriori elementi del piano di riqualificazione una notizia è certa: “a questo progetto saranno destinate risorse importanti per circa un milione e mezzo di euro ripartite tra fondi Fosr e fondi propri del comune di Foligno”, ha dichiarato Giuliani. L'assessore al turismo ha inoltre spiegato come la nuova concessione, dopo quella storica portata avanti da Luciano Santini e terminata lo scorso 30 aprile, sarà inserita in un contesto di maggiore organizzazione, appetibilità e prospettive anche riguardo alla prevenzione dai numerosi episodi di atti vandalici in corso.

Non si è fatta attendere però la breve ma pungente replica della consigliera Frigeri: “ho sentito un grande interesse sul parco dei Canapè da parte di questa amministrazione che ha sperato di attingere a fondi pubblici nel corso degli anni; - ha detto - ma se questo posto era davvero così caro poteva essere inserito nel piano delle opere pubbliche”.

E nell'attesa dei bandi pubblici per la nuova concessione del bar, una delibera a modifica del regolamento comunale ha previsto la possibilità di inserire temporaneamente nel parco dei Canapè degli ambulanti per gestire e garantire un punto di ristoro per i cittadini, così come ha spiegato l'assessore Elisabetta Ugolinelli.