Cronaca
Sono intervenuti gli agenti del commissariato folignate
Si sdraia su una barella fuori dal pronto soccorso bloccando il passaggio delle ambulanze, e all’arrivo della polizia si rifiuta di fornire le generalità e oppone resistenza agli agenti. Protagonista un 56enne, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti in materia di spaccio e di consumo di sostanze stupefacenti, che lunedì pomeriggio ha creato scompiglio all’ospedale San Giovanni Battista, e più precisamente nel lato del Pronto soccorso, piazzandosi su una barella davanti al “corridoio” destinato al transito delle ambulanze, impedendone, di fatto, la normale uscita. Il tutto per motivi non ancora chiariti. L’uomo infatti, non avrebbe riferito agli agenti intervenuti come pure ai sanitari le ragioni del suo comportamento, né per quale motivo si trovasse lì. Si sarebbe semplicemente detto stanco, per poi procurarsi un cuscino e adagiarsi sulla lettiga. A far scattare l’intervento degli agenti del commissariato guidato dal vicequestore Adriano Felici, è stata la chiamata arrivata dal San Giovanni Battista, per segnalare la presenza dell’uomo che stava ostruendo il passaggio delle ambulanze, rifiutandosi di spostarsi alle richieste dei sanitari. Il 56enne non ha cambiato la sua condotta all’arrivo degli agenti, dimostrandosi per nulla collaborativo. Non solo, infatti, l’uomo non ha assecondato la richiesta dei poliziotti di spostarsi dal luogo di transito, ma si è rifiutato anche di fornire indicazioni sulla propria identità, opponendo una ferma resistenza ai poliziotti. Al punto che per risalire alle generalità dell’uomo si è reso necessario “fotosegnalarlo”. Soltanto dopo diversi minuti gli agenti sono riusciti a “sbloccare” la situazione, e a condurre l’uomo in commissariato dove, ricostruito compiutamente l’accaduto e redatti gli atti di rito, è stato denunciato per i reati di interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Non si tratta del primo caso di un soggetto che si presenta al San Giovanni Battista creando scompiglio, al punto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Solo due mesi fa i poliziotti erano intervenuti arrestando un 24enne che aveva dato in escandescenza al Cup, pretendendo di fare subito delle analisi, minacciando un’impiegata, e barricandosi con una dottoressa nel suo ufficio.
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