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Foligno, il 2024 di Afam si chiude con un utile di oltre 365 mila euro

Il risultato delle farmacie comunali supera del +41,2% quello prodotto nel 2023: è il secondo più alto degli ultimi 10 anni. Il sindaco Zuccarini: “Straordinario”

Giulia Silvestri

13 Maggio 2025, 11:37

foligno afam pastori - zuccarini - merletti - bollati

Da sinistra, il presidente di Afam Pastori, il sindaco Zuccarini, e i consiglieri Merletti e Bollati

Con un utile netto di 365.612 euro, che segna un più 41,2% sul 2023, si è chiuso con il segno più e il secondo miglior risultato degli ultimi 10 anni il 2024 di Afam, la società che gestisce le farmacie comunali di Foligno. Un risultato che arriva dopo quello registrato nel 2022 quando l’utile fu di 410.081 euro, e che porta un totale di utili cumulati dal 2015, pari a 2.108.713 euro, il 64,71% dei quali, ovvero 1.364.609 euro, prodotti dal 2020 al 2024. I numeri sono arrivati dal consiglio di amministrazione di Afam, in carica da giugno 2020, guidato dal presidente Massimo Pastori, con l’avvocato Giada Bollati e il dottore commercialista Giovanni Merletti, tutti presenti lunedì 12 maggio nella Sala Giunta del Palazzo Comunale, insieme al sindaco Stefano Zuccarini, per presentare i risultati del 2024.

“Abbiamo portato avanti in modo ineccepibile quanto fatto finora per Afam - ha esordito Pastori - abbiamo ottimizzato gli utili che servono a questa amministrazione per poterli impiegare per la popolazione folignate e vogliamo continuare così, cercando di portare sempre risultati positivi per il Comune e per i nostri dipendenti, che vanno tutelati e rispettati, e che abbiamo voluto anche premiare”.

Numeri alla mano, il consigliere Merletti ha illustrato nel dettaglio i risultati che, accanto ai primi due migliori risultati dal 2015 in termini di utili, parlano di ricavi complessivi aumentati del 3,5% (pari a circa 199 mila euro) rispetto al 2023; così come sono aumentate le ricette (+2,55%) e i clienti in libera vendita (+1,18%). Quanto al “forte ruolo sociale”: oltre 169 mila euro di sconti erogati ai cittadini nel 2024 e canoni corrisposti al Comune per 150.832 euro. “Se ampliamo la visione - ha spiegato Merletti - nel periodo 2020-2024 abbiamo corrisposto al Comune 802.629,77 euro: sommati agli utili di competenza si arriva a quasi 2 milioni restituiti alla collettività. Afam non ricorre al credito bancario quindi non ha una disposizione debitoria verso le banche - ha sottolineato - e ha gli indicatori finanziari di solidità patrimoniale tutti positivi. E’ un’azienda sana e ben strutturata”. Società forte atresì di “una liquidità di circa 2 milioni di euro”.

“Possiamo essere contenti di questo equilibrio, tra imprenditoria e funzione sociale” ha evidenziato Bollati, ricordando anche alcune iniziative promosse da Afam, dal kit fornito nella baby box destinata dal Comune ai nuovi nati alla nuova baby card per le famiglie dei nuovi nati con scontistica del 20%, al sostegno di eventi culturali, al ciclo di incontro gratuiti organizzati da Afam su alimentazione e salute. “Siamo fieri, inoltre, di mantenere i punti vendita nelle zone montane, come la farmacia di Colfiorito e il dispensario a Casenove, che rappresentano un presidio sanitario immediato per la popolazione di riferimento” ha sottolineato.

Una funzione sociale su cui ha posto l’accento anche il sindaco Zuccarini: “Questo cda merita un plauso che è dettato dai numeri prodotti in questi anni - ha detto - Le farmacie Afam hanno un’importante funzione sociale, oltre a riversare nelle casse comunali utili e canoni, e a sostenere le manifestazioni, mantengono una presenza sul territorio capillare, e in particolare nelle zone montane che senza Afam sarebbero sguarnite. E gli utili sono straordinari”. E in merito Zuccarini, dati alla mano, ha ricordato i risultati delle precedenti gestioni: Schoen (1999-2005) meno 366 mila euro; D’Ingecco (2006-14) meno 315 mila euro, Matilli (2015-19) più 744 mila euro; fino all’attuale Cda (2020-24) più 1.364.609 euro. “Inoltre in questi 5 anni sono state fatte 5 nuove assunzioni, migliorato il servizio, e trovato il giusto equilibrio tra risparmio delle spese e aumento della produttività” ha concluso ringraziando il cda e tutti i dipendenti.

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