Cronaca
Sul caso indaga la polizia
Sembrerebbe da escludersi l’ipotesi di una spinta, o comunque di un gesto da parte di terzi che possa averlo fatto precipitare, ma resta ancora un giallo la dinamica della caduta dell’uomo, di origini nordafricane, che è rovinato a terra dalla finestra del suo appartamento al primo piano di via Garibaldi a Foligno nella notte tra sabato 26 e domenica 27 aprile. È successo intorno alle 2 quando è stato trovato a terra in una pozza di sangue.
Una caduta rovinosa che sarebbe costata diverse e gravi fratture, come spiegato dalla Tgr Rai dell’Umbria che ha dato notizia altresì dell’apertura di un fascicolo in merito da parte della procura di Spoleto, iscrivendo nel registro degli indagati per omissione di soccorso una persona che nel momento dell’incidente si sarebbe trovata all’interno dell’appartamento del nordafricano. Persona sulla quale, come spiegato sempre nel servizio della Tgr, ci sarebbe il sospetto che non abbia contattato tempestivamente i soccorsi.
L’uomo, prima trasportato all’Ospedale di Foligno, nel pomeriggio di domenica è stato trasferito al Santa Maria di Terni, dove è ricoverato in gravissime condizioni al reparto di neurochirurgia.
Resta invece tutta da ricostruire la dinamica dell’accaduto, se si sia trattato di un incidente, o, seppure sembrerebbe da escludersi, di un gesto volontario, così come pure l’eventuale stato di lucidità o meno dell’uomo al momento dell’accaduto. Tutti elementi che chiariranno le indagini degli agenti del commissariato folignate, guidato dal vicequestore Adriano Felici, su delega del sostituto procuratore di Spoleto Federica Filippi che è titolare del fascicolo, ha spiegato la Tgr.
E risposte potrebbero arrivare anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, acquisite dalla polizia, oltreché dallo stesso nordafricano, non appena le condizioni di salute gli permetteranno di raccontare come sia caduto dalla finestra del suo appartamento.
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