Cronaca
Sono intervenuti i carabinieri
Una lite degenerata in minacce a colpi di pistola a salve. E' quanto accaduto a Foligno nei giorni scorsi, in un quartiere fuori dalle mura cittadine, dove una discussione nel cuore della notte tra un 57enne e un ragazzo di 31 anni, è sfociata nella risposta del primo a suon di spari. Una reazione che è costata all'uomo una denuncia per minaccia aggravata, scattata con l'intervento dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia folignate, guidata dal capitano Antonello De Sanctis, allertati dell'accaduto proprio dal giovane, intimorito dai colpi.
Ripercorrendo la vicenda, all'origine della lite ci sarebbero futili motivi legati al disturbo della quiete pubblica. Diverbio che avrebbe visto il cinquantasettenne armarsi di una pistola scacciacani per poi, dalla propria abitazione, esplodere dei colpi a salve verso la strada, in direzione dell'autovettura del trentunenne che transitava in una via limitrofa alla casa dell'uomo.
Al suono degli spari, il ragazzo si è rapidamente allontanato dal luogo e intimorito ha contattato il numero unico di emergenza, informando dell'accaduto i carabinieri della sezione radiomobile che lo hanno prontamente raggiunto. Al loro arrivo, i militari hanno individuato il luogo da cui erano esplosi i colpi, e raggiunta l'abitazione del cinquantasettenne, hanno eseguito una perquisizione locale al termine della quale è stata rinvenuta la pistola scacciacani. Arma che è stata quindi sequestrata dai militar insieme alle munizioni a salve, mentre il 57enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Spoleto, come detto per il reato di minaccia aggravata.
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