FOLIGNO
Il gonfalone dell’Ente Giostra della Quintana, gli alfieri con le bandiere dei dieci rioni, i tamburini del rione Spada e anche quel palio della Sfida alzato al cielo nel 2016. Le insegne e i colori del Foligno Rugby. Le sue passioni erano tutte lì nel pomeriggio di giovedì 5 settembre, in un Campo di Marte gremito di familiari, amici, colleghi, conoscenti. Tutti lì per tributare l’ultimo saluto a Jonathan Spaziani, il 40enne folignate, strappato alla vita davvero troppo presto da un malore improvviso che lo ha colto lo scorso lunedì 2 settembre mentre stava facendo colazione, poco prima di recarsi al lavoro. Nemmeno il cielo è riuscito a trattenere le sue lacrime tingendosi di nero come nero è il lutto in cui da lunedì è piombata un’intera città, un’intera comunità letteralmente sconvolta dall’inaspettata scomparsa di uno dei suoi figli più cari. A ricordarlo c’erano le molteplici anime della città che Jonathan, nella sua troppo breve vita, ha attraversato, tutte lasciando il segno. L’intera città in questi giorni è chiusa nel dolore e stretta intorno ai familiari a partire dalla compagna Nicole e dalla sua bambina. Per star loro vicino in questo difficile momento alcuni amici hanno lanciato una raccolta fondi che ha già superato le 1000 donazioni, per oltre 50mila euro raccolti.
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