Quintana
Lorenzo Melosso del rione Badia (foto Marco Cardinali)
Poi, alla fine, andremo a disputare la Giostra, assegneremo il palio e tutti, più o meno, saremo felici e contenti. Ma, dopo aver assistito alle prove ufficiali nel pomeriggio di sabato 31 agosto al Campo de li Giochi di Foligno (sulla stessa lunghezza d’onda, peraltro, di quelle di giugno), certo non possiamo non sottolineare negativamente il livello di preparazione di una buona percentuale dei binomi in campo. Scordiamoci i riscontri cronometrici pirotecnici di qualche anno fa; dimentichiamoci le traiettorie pulite e le diagonali ben impostate. Insomma, se questi sono i presupposti, il futuro tecnico della nostra manifestazione, che pure aveva sempre assicurato un ricambio generazionale all’altezza del suo blasone, sarà tutt’altro che roseo. Ma veniamo alla cronaca delle prove ufficiali e concentriamoci sulla prima tornata; l’unica che valeva in termini di definizione della griglia di partenza della prima tornata, della Giostra della Rivincita del 15 settembre. Ebbene, il re della pole è stato Lorenzo Melosso del rione Badia il quale, in sella a Texas Cactus, con il tempo di 54”50’, al netto di errori, si è imposto sul resto della comitiva. Sarà lui, quindi ad aprire le ostilità quintanare il 15 settembre. Dopo di lui si è piazzato il campione in carica Luca Innocenzi. Il Pertinace del Cassero, in tandem con Easy Secret, ha chiuso la sua prima tornata, infatti, sul tempo di 54”56’. Terzo della sessione di prove, è stato il portacolori del Pugilli Raoul Spera. Il Moro, insieme a Lady Lilly, ha fatto fermare i cristalli dei crometri sul riscontro di 54”98’. Il quarto tempo di tornata, è stato quindi conseguito dal Furente di Contrastanga Daniele Scarponi, che in sella a Gold Cards, ha girato in 55”38’. Quinto piazzamento per Mario Cavallari del Rione Morlupo. Il Baldo di Piazza San Francesco, girando in sella a Luisita, non ha commesso errori, chiudendo la sua prima tornata sul tempo di 56”31’. A Chiudere il ranking dei “percorsi netti” è stato l’esordiente aretino del rione Croce Bianca Adalberto Rauco. Il neo Fedele non ha demeritato, ed in sella a Stay Tonight, ha definito la sua prestazione con il tempo di 56”36. Questi i percorsi “netti”. Poi veniamo a coloro che, incappati in errori sui bersagli e bandierine, hanno compromesso la possibilità di collocarsi su posizioni di partenza più vantaggiose nella prossima Giostra della Rivincita. Tra tutti Mattia Zannori dell’Ammaniti, il quale ha vanificato l’ottimo tempo fatto registrare da Franceschina (53”80’) a causa di un anello fallito. Stesso dicasi per l’Animoso del Giotti Nicholas Lionetti. Un bersaglio mancato per lui, ad onta del secondo tempo di tornata: 54”43’, in sella a Daytona Man. Problemi di anelli anche per Tommaso Finestra del rione Spada. L’Audace, insieme a Romantic Wolk, ha lasciato ha pagato pegno al Dio Marte, seppur come tempi (54”86’) era più o meno in linea con gli altri. Ultimo piazzamento, invece, per Luca Morosini del rione La Mora. Il Generoso, nella tornata che contava, ha chiuso in 55”48’ lasciando dietro di se un anello ed una bandierina. Quindi, ecco l’ordine di partenza della prima tornata della prossima Giostra della Rivincita: Badia, Cassero, Pugilli, Contrastanga, Morlupo, Croce Bianca, Ammanniti, Giotti, Spada, La Mora.
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