CRONACA
Picchia la moglie durante la gravidanza e la minaccia di morte. Venerdì 23 agosto, la polizia è intervenuta in un'abitazione di Foligno a seguito di una lite tra moglie e marito in fase di separazione. La donna, che ha chiamato il 112, è stata aggredita dal compagno, riportando alcune escoriazioni all'avambraccio, poi giudicate guaribili in pochi giorni. Dagli accertamenti è emerso che il dissidio andava avanti da tempo, ovvero da quando la vittima ha deciso di avviare le pratiche per la separazione. Le continue liti, in passato, erano sfociate anche in episodi molto più gravi e violenti. La vittima - secondo quanto riportato nella nota della questura - ha denunciato che negli ultimi anni era stata bersaglio di offese verbali e minacce di morte. L'uomo era poi passato anche alle mani, aggredendo fisicamente la moglie e, in un episodio risalente ad alcuni anni fa, picchiandola per poi scaraventarla a terra nonostante fosse in stato di gravidanza. Gli agenti hanno accompagnato la donna in pronto soccorso per le cure del caso, mentre l'uomo - 60 anni - è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Spoleto per le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L'indagato deve comunque presumersi innocente sino alla sentenza definitiva di condanna.
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