ECONOMIA
Giovanni Giorgetti, presidente di ESG89 group
Alla vigilia dell’appuntamento di fine anno di ESG89 con il tradizionale Made in Umbria, glocal economic forum ESG89 - che si terrà a Foligno nell’Auditorium di San Domenico messo a disposizione dal Comune i prossimi 1 e 2 dicembre dalle 9.30 alle 12.30, davanti agli studenti delle superiori - come di tradizione l’editore dell’Annuario economico, ha analizzato i bilanci delle top società di capitali della regione (esercizio 2024).
Un dato: “La media degli utili delle 100 top aziende sfiora i 9 milioni di euro, dato in crescita”, fa sapere Giovanni Giorgetti, presidente di ESG89 group.
PAC 2000 A (Conad) svetta in testa con un volume di affari di 5.602.708.000 euro ed un risultato netto di esercizio di 108.038.000 euro.
A seguire Acciai Speciali Terni, con 2.386.819.000 euro e un risultato di esercizio di 32.434.000.
Sul podio, in terza posizione, Brunello Cucinelli che ha registrato 1.278.540.000 euro di fatturato e un utile netto di 128.513.000 euro.
In quarta posizione Eurospin Tirrenica, che ha registrato un fatturato di 1.238.970.000 e un risultato d’esercizio di 78.610.000 euro.
A seguire Ecosuntek che con il consolidato raggiunge i 746.990.000 euro di fatturato e un risultato netto di 6.100.000 euro.
Poi troviamo le due holding del ‘gruppo Tiberina’ con i consolidati: la Metalmeccanica Tiberina con 728.627.000 euro e Tiberina Holding con 540.627.000 euro. Buoni anche i risultati d’esercizio rispettivamente con 21.675.000 euro e 34.018.000 euro.
Gmf mantiene la stessa posizione dello scorso anno con un valore della produzione di 507.215.000 euro e un risultato d’esercizio di 9.658.000 euro.
Segue Colacem con un fatturato di 493.633.000 e utile netto a 115.857.000 euro. Il fatturato consolidato di gruppo supera il miliardo di euro.
In decima posizione Farmacentgro servizi e logistica con 416.774.000 euro di fatturato; dopo ci sono L'Abbondanza di Città di Castello con 346.640.000 euro e Umbragroup di Foligno con 255.700.000 euro.
Poi ancora troviamo il primo gruppo oleario dell’Umbria: Monini. Dopo Colabeton, Sitem, concessionarie Rossi. Citate anche Susa, Forini, Costa D’Oro, Faurecia Emissions Control Italy.
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