Assemblea Confindustria Umbria, il presidente Briziarelli striglia l'Europa: "Così le aziende chiudono"

Più di 1.200 persone al Lyrick di Assisi nel pomeriggio di martedì 5 novembre per l’Assemblea generale di Confindustria Umbria cui hanno preso parte anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto e il presidente nazionale dell’associazione, Emanuele Orsini. Ad aprire i lavori, è stato il numero uno degli industriali umbri, Vincenzo Briziarelli, che ha ricordato che proprio in questo anno l’associazione nata nel 1944 compie 80 anni. Briziarelli ha lanciato un duro monito all’Europa: “L’Europa sta facendo male”, ha detto facendo riferimento alle politiche ambientali ed energetiche.

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“Costruiamo le auto più belle del mondo - ha sottolineato -, ma andiamo avanti con la cassa integrazione e con gli stabilimenti che chiudono”. Per Briziarelli abbassare i prezzi dell’energia deve essere la priorità. “E poi - ha aggiunto - va riaperto il dossier del nucleare di nuova generazione”. Per quanto riguarda l’Umbria, tra le questioni centrali che devono essere affrontate ci sono i giovani (“sono sempre più quelli che lasciano la regione per costruirsi un futuro altrove”), un piano industriale strategico di territorio (“serve creare un rapporto più stretto tra associazioni, parti sociali, istituzioni e università”), centralità della manifattura (“ se la regione vuole progredire deve fare crescere il settore”), l’apertura ad altre regioni: l’hub tra Abruzzo, Marche e Abruzzo è un’esperienza pilota. 

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Confindustria ha elaboratole cosiddette Linee guida per lo sviluppo regionale sintetizzate in 17 progetti bandiera illustrati nello studio Umbria 2032. Digitalizzazione e intelligenza artificiale al centro. 

Nel corso dell’Assemblea, Confindustria Umbria consegnerà inoltre il “Premio fedeltà associativa” alle aziende iscritte da 50 e 75 anni. Saranno premiate: Calcestruzzi Magione di Gradassi & C., Edil Beton Perugia, Edilizia Papa Costruzioni Generali, F.lli Fragola, Luigi Metelli, MCT Italy, Monini, Officine Meccaniche Galletti, Puliumbria Group Service, Scatolificio Gasperini, Tulli Acque Minerali, Wienerberger e Gruppo Bernardini.