Giovedì 25 Dicembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Attualità

Le 7 curiosità sul Natale che (forse) non sapevi

Gli aneddoti e le leggende più particolari legati al periodo delle feste

Claudia Boccucci

25 Dicembre 2025, 12:00

Le 7 curiosità sul Natale che (forse) non sapevi

Il Natale porta con sè miti e leggende inediti, spesso sconosciuti anche ai più affezionati al periodo delle feste. Tra storie particolari e aneddoti inimmaginabili, ecco 7 curiosità legate al periodo più magico dell'anno.

Jingle Bells è stata la prima canzone eseguita nello spazio

Il 16 dicembre 1965, gli astronauti Wally Schirra e Thomas Stafford, a bordo della Gemini 6, suonarono "Jingle Bells" con un'armonica e dei campanelli durante il primo attracco della storia con la Gemini 7. Oggi è riconosciuta come la prima performance musicale trasmessa dallo spazio.

Giotto è stato il primo pittore a raffigurare la stella cometa con la coda

Nell'affresco "Adorazione dei Magi (1305-1306)" conservato nella Cappella Scrovegni a Padova, Giotto rappresentò la Stella di Betlemme come una cometa con coda, ispirato dall'apparizione della Cometa di Halley nel 1301. È considerata la prima raffigurazione realistica di una cometa nell'arte occidentale.

La tradizione di addobbare l'albero di Natale

L'usanza moderna dell'albero di Natale affonda le sue radici in Germania nel XVI secolo ed è stata influenzata da antiche tradizioni pagane che usavano decorare la casa con piante sempreverdi per simboleggiare la vita durante l'inverno. Durante questo periodo, gli alberi venivano decorati con mele, noci e candele, rappresentando spesso l'"albero del paradiso" nelle rappresentazioni medievali.

Perché a Natale si scambiano i regali?

Le origini dello scambio di doni derivano in parte dai Saturnali romani, una festa pagana in onore di Saturno che si celebrava durante il solstizio d'inverno. I partecipanti si scambiavano regali e cibo e quando nel IV secolo il Natale fu fissato al 25 dicembre, la tradizione assorbì questi elementi per facilitare la conversione al cristianesimo.

La tradizione delle palline di vetro sull'albero di Natale

Le palline di vetro furono inventate nel XIX secolo a Lauscha, in Germania, da artigiani soffiatori di vetro. Inizialmente create per sostituire mele e noci che in alcuni anni scarseggiavano, le palline divennero popolari e furono esportate in tutto il mondo.

Le origini del bastoncino di zucchero

Secondo una leggenda, un maestro del coro della Cattedrale di Colonia li fece creare appositamente per distribuirli ai bambini durante le lunghe funzioni religiose natalizie, allo scopo di tenerli buoni e silenziosi. Per rendere l'idea accettabile in chiesa, li fece incurvare a forma di bastone da pastore.

In Francia i regali non si lasciano sotto l'albero di Natale

In Francia, la tradizione vuole che la notte della vigilia di Natale i bambini lascino le loro scarpe vicino al camino o sotto l'albero, per aspettare l'arrivo dell'asino di Père Noel, chiamato Gui. Durante la notte, Père Noel passa di casa in casa e, se i piccoli sono stati buoni, riempie le scarpe con piccoli regali, dolci, frutta o giocattoli, lasciando regali anche intorno.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie