televisione
Il Festival di Sanremo 2026
Il cast di Sanremo 2026 firmato da Carlo Conti mescola nomi molto popolari e realtà più di nicchia, pensate per rinnovare il pubblico del Festival. Tra queste spiccano le Bambole di Pezza, storica band pop‑punk tutta al femminile, e il duo cantautorale Maria Antonietta & Colombre, pronti a portare sul palco dell’Ariston una sensibilità alternativa rispetto al mainstream tradizionale.
Le Bambole di Pezza sono una band rock/pop‑punk nata a Milano nei primi anni 2000, diventata nel tempo un punto di riferimento della scena alternativa italiana. La formazione attuale è composta da cinque musiciste – Cleo, Morgana Blue, Dani Piccirillo, Xina e Kaj – e si caratterizza per un’immagine forte, un’attitudine da palchi live e un costante impegno su temi sociali, in particolare femminismo, parità di genere e lotta al sessismo.
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Nel corso della carriera la band ha pubblicato quattro album, l’ultimo dei quali, Wanted, è uscito nel 2025 e rappresenta la sintesi del loro pop‑punk carico di energia e contenuti. Tra i brani più significativi c’è Non sei sola, realizzato nel 2022 con la partecipazione di Jo Squillo in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a conferma di un’identità artistica strettamente legata ai diritti e all’attivismo. Prima di Sanremo, le Bambole di Pezza hanno calcato numerosi palchi italiani, incluso il Concertone del Primo Maggio a Roma, consolidando una fanbase affezionata e trasversale.
L’annuncio della partecipazione delle Bambole di Pezza tra i Big di Sanremo 2026 è arrivato in diretta al TG1, insieme alla lista completa dei 30 artisti in gara svelata da Carlo Conti. La band viene percepita come una delle vere outsider del cast: per molti telespettatori generalisti è un nome nuovo, ma nel circuito rock e indipendente rappresenta una realtà con oltre vent’anni di storia.
La loro presenza introduce al Festival una quota punk esplicita, costruita su chitarre energiche, ritornelli immediati e testi che parlano di identità, ribellione e autodeterminazione femminile. Proprio questo mix tra linguaggio pop e messaggio sociale potrebbe trasformarle in uno dei casi mediatici più interessanti del prossimo Sanremo, soprattutto sul fronte social e tra il pubblico più giovane.
Accanto alle Bambole di Pezza, un’altra proposta non scontata nel cast di Sanremo 2026 è il duo Maria Antonietta & Colombre, due nomi già molto stimati nell’ambiente indie e cantautorale. Maria Antonietta è il nome d’arte di Letizia Cesarini, classe 1987, autrice e cantante che ha esordito nel 2012 con un album prodotto da Brunori Sas e ha poi pubblicato i dischi Sassi e Deluderti, spesso in collaborazione artistica proprio con Colombre.
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Oltre alla musica, Maria Antonietta ha costruito un percorso legato alla scrittura (racconti, poesie, monologhi teatrali e il libro Sette ragazze imperdonabili) e alla divulgazione culturale, conducendo anche una serie televisiva dedicata all’arte sacra e partecipando come giurata al Premio Strega Poesia. Nel mondo dei live ha aperto concerti di artisti internazionali e italiani come Lana Del Rey, Paolo Nutini e Calcutta, confermandosi figura di riferimento nel nuovo cantautorato.
Colombre, pseudonimo di Giovanni Imparato, è un cantautore e musicista nato nel 1982, con un passato nella band Chewingum e una solida carriera solista iniziata con l’album Pulviscolo, candidato al Premio Tenco. Il suo nome d’arte è ispirato a un mostro marino protagonista di un racconto di Dino Buzzati, dettaglio che racconta molto del suo immaginario letterario e visionario.
Negli anni Colombre ha aperto i concerti di Francesco De Gregori, Mac DeMarco e altri artisti, ha vinto il premio Super MEI nel 2018 come miglior giovane indipendente e ha lavorato come produttore per progetti di successo, tra cui l’album Oceano Paradiso di Chiello, certificato platino. In coppia con Maria Antonietta ha pubblicato nel 2025 il joint album Luna di miele, nato dal ritrovamento di vecchie canzoni scritte all’inizio della loro storia, un lavoro che intreccia vita privata e percorso artistico.
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