Fiorello a La Pennicanza fa un appello al ministro della Cultura, Giuli: "Il Globe Theatre di Roma era il sogno di Gigi e lui lo merita"

Nuovo appuntamento con La Pennicanza, il programma di Fiorello e Fabrizio Biggio in onda dal lunedì al venerdì alle 13.45 su Rai Radio2 e in visual sul canale 202 del digitale terrestre. Anche oggi la coppia ha portato in onda tre quarti d’ora di ritmo e improvvisazione, mescolando omaggi, attualità e comicità.

La puntata di ieri, martedì 25 novembre, si è aperta con la videochiamata di Paola Cortellesi, reduce dal successo internazionale del suo film, definita da Fiorello "fresca fresca dell'Oscar cinese". L’attrice ha scherzato sul momento della premiazione: "Hanno annunciato il titolo del film in cinese… e si vede chiaramente l'interprete che dice: 'Siamo noi!'". Poi il ricordo della serata dedicata alla prima edizione del Premio Gigi Proietti: "Ieri c'era la prima edizione del Premio a lui intitolato. Hanno premiato tanti giovani, ma anche due ospiti 'segreti': Pierfrancesco Favino e Paola Cortellesi. È stato bellissimo perché abbiamo rivisto Gigi". Cortellesi ha raccontato anche un dettaglio significativo: "Oltre alla statuetta, ci hanno consegnato un assegno da devolvere in beneficenza. E potevamo scegliere a chi donarlo".

A questo proposito Fiorello: "Voglio fare un appello serio al ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Sarò il portavoce di quello che hanno detto ieri sera. Si è parlato del Globe Theatre di Roma che Gigi Proietti volle, che versa in condizioni... bisogna, insomma, rifarlo. Io faccio questo appello fortissimo al ministro affinché si intervenga, perché quello era il sogno di Gigi e lui lo merita, e vederlo così fa male al cuore". 

Fiorello ha ricordato inoltre la ricorrenza del 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sottolineando la messa in onda su Rai 1 del film C’è ancora domani. Non è mancata l’ironia su Sanremo Giovani: "Al piano di sopra c'è Gazzoli. Ma a che ora andate in onda? Alle tre? Su Rai 2… dopo Belve! Il problema è la sequenza: TG2, TG2 Post, Belve… e poi Sanremo Giovani? Così diventa Sanremo Vecchi!". E ancora, stoccata a sorpresa: "Il film della Paola su Rai1 finirà sicuramente prima…", ha detto Fiorello, innescando le risate in studio.