Pino Insegno, il racconto commosso a Ciao Maschio: "Papà voleva realizzassi il suo sogno. Ma a un passo dal successo mi hanno fatto fuori"

"Il momento che mi ha segnato di più è stato quando giocavo a pallone", con queste parole Pino Insegno ricostruisce a Ciao Maschio l'ultima volta che ha pianto. Ospite di Nunzia De Girolamo oggi, sabato 14 novembre, il comico e conduttore ha ripercorso la sua vita, e i momenti che lo hanno segnato.

"Avevo 16-17 anni - racconta -, e il obiettivo era quello di arrivare ai mondiali dell'82, perché mio padre ci teneva tanto, si rispecchiava in me. Era più lui che voleva che diventassi un calciatore. Quando sono cresciuto e sono stato a un passo dal coronare quel sogno, me l'hanno negato. Non mi sono fatto male, mi hanno fatto proprio fuori. Non sono mai esistito. Dopo due anni importantissimi, a un passo da quel successo che non sarebbe arrivato, piansi per l'ultima volta".

Ma, in realtà, ci fu un altro periodo nella sua vita che lo segnò profondamente fino al punto di piangere: "Ripiansi poi quando nacque mio figlio. In quel periodo morì mamma. Il giorno che moriva mamma, io debuttavo a teatro la sera e il giorno dopo nasceva mio figlio. Furono 3-4 giorni stranissimi che non mi hanno dato il tempo di pensare. Mamma mi manca davvero".