Lorenzo Musetti, tra ATP Finals e fiocco azzurro in arrivo: "Prima vittoria indimenticabile, la dedico a Leandro, il mio secondo figlio"

Lorenzo Musetti ha festeggiato la sua prima vittoria alle ATP Finals con un'emozione palpabile, dopo il successo ottenuto contro Alex De Minaur. In conferenza stampa, il tennista azzurro ha descritto il match come "una vittoria che entrerà in un posto speciale del mio cuore, innanzi tutto è la mia prima vittoria alle Finals e poi per come è avvenuta. È stata una partita veramente difficile, in cui ho dovuto spingermi oltre il mio limite, specialmente a livello fisico", ha dichiarato Musetti. Il 23enne di Carrara non ha nascosto la gioia personale che accompagna questo risultato. "La voglio dedicare a Leandro, il secondo arrivato che a breve nascerà – ha aggiunto a proposito del secondo figlio in arrivo dalla compagna Veronica Confalonieri – Gliela dedico in anticipo". L'annuncio della seconda gravidanza era arrivato lo scorso maggio tramite i social, con una tenera foto in cui compare anche il piccolo Ludovico, nato nel 2024. 

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Chi è Veronica Confalonieri 

Classe 2002, Valentina Confalonieri è nata a Sanremo in una famiglia in cui il tennis è sempre stata una passione comune. Dopo gli studi in graphic design allo IED (Istituto Europeo del design), è entrata nel team creativo di Sky Sport, dove lavora dal 2019, occupandosi di immagine, comunicazione visiva e contenuti sportivi. Quando le è possibile, raggiunge il fidanzato Musetti, il quale si è trasferito da Carrara a Monte Carlo dove anche Sinner ha la sua residenza.

Il match contro Carlos Alcaraz

Nel match di stasera il tennista italiano affronterà Carlos Alcaraz: "È una bella notizia il fatto che sono ancora in gara per potermi qualificare alle semifinali, una buona partita passerà dalla mia prestazione con Carlos. È una partita molto difficile, forse la più difficile nel girone in termini di avversario", ha ammesso in conferenza stampa. "Lo conosco molto bene, quest'anno abbiamo giocato tante volte, su superfici diverse. Però sono convinto che almeno in una cosa sono favorito, il pubblico. Sarà dalla mia parte dall'inizio, stasera mi hanno dato una marcia in più e mi hanno aiutato a superare le difficoltà. Chiederò ancora più supporto, speriamo possa riportarmi a fare un miracolo", ha concluso, sottolineando il ruolo cruciale del tifo torinese. E a proposito di superficie, l'azzurro ha lanciato una frecciatina al rivale spagnolo: "Sicuramente è una superficie in cui secondo me non si sente proprio a casa come sulla terra rossa".