Iva Zanicchi e i due grandi amori della sua vita: dall'ex marito Tonino Ansoldi al compagno Pippi

Sono stati due i grandi amori della vita di Iva Zanicchi. Il primo è stato Antonio Ansoldi, nato a Taranto nel 1934 e direttore artistico della casa discografica Ri-Fi. Si conobbero proprio grazie alla musica. Erano gli anni ’60 e lei era agli inizi della carriera da artista. La cantautrice si legò all’etichetta di Ansoldi, che al tempo rappresentava una figura molto importante nell’ambiente musicale italiano. Si sposarono in una cerimonia privata a Bologna nel 1967 e dalla loro unione nacque la figlia Michela. Il matrimonio durò diciotto anni, fino al 1985, anno in cui si separarono. Iva ha ammesso in diverse occasioni di aver avuto rimpianti riguardo quel matrimonio, riconoscendo che non era innamorata come avrebbe dovuto essere e rimpiangendo il fallimento della relazione. Ansoldi è scomparso nel 2020.

Il secondo, e ultimo, amore della vita di Iva Zanicchi è stato Fausto Pinna. Era un produttore musicale nato nel 1950, originario di Carbonia, Sardegna. Si conobbero alla fine degli anni ’80 lavorando insieme al disco Care Colleghe di Iva Zanicchi. La relazione è iniziata nel 1987. È stata una storia d’amore stabile e longeva basata sulla complicità e profondo affetto, pur non essendosi mai sposati. Iva e Fausto hanno condiviso quasi quarant’anni di vita insieme fino alla morte di lui nel 2024, a seguito di una lunga lotta contro un tumore ai polmoni diagnosticato nel 2020.

Durante questo periodo, Iva ha ridotto gli impegni lavorativi per stare al fianco del compagno malato, esprimendo spesso con affetto e tenerezza i sentimenti che li univano. La loro relazione, pur riservata, è stata caratterizzata da un amore sincero e profondo, con Iva che in varie occasioni ha raccontato di aver affrontato con coraggio e speranza le difficoltà della malattia al fianco di Fausto. Iva Zanicchi a Verissimo ha raccontato gli ultimi istanti di vita del suo “Pippi”: “Non credevo che morisse in quel momento... L’ultima notte invece mi sono addormentata e questo non me lo perdono. Mi sono svegliata di soprassalto, lui aveva un respiro velocissimo. Gli ho misurato la febbre a 41, allora sono andata a prendere la tachipirina, ma quando sono tornata in camera ho capito. Gli sono andata vicino e gli ho detto: ‘Amore vedrai che adesso starai meglio, stai tranquillo, ti voglio bene’ e lui ha fatto il suo ultimo respiro ed è andato, è morto lì con me”.

“Mi manca tanto”, ha affermato la cantante a Verissimo. “Lo sento molto vicino, sento che mi sgrida ancora, sento la sua voce”, ha aggiunto Iva Zanicchi, che in questo momento difficile ha trovato conforto nella fede: “Ho ritrovato la fede e questo aiuta”.