Il personaggio
Enrico De Martino con il figlio Stefano
Il primo premio non si scorda mai, soprattutto in una vita come quella di Enrico De Martino, quando 36 anni fa decise di lasciare la danza per dedicarsi al figlio Stefano, oggi noto conduttore Rai. "È la prima volta" che riceve un riconoscimento del genere, nello specifico il premio alla carriera nell'ambito della XXIV edizione del Premio Salerno Danza. "L'ho scoperto solo domenica scorsa a telefono con Luigi Ferrone, ero convinto che a Salerno avrei dovuto assistere a un suo spettacolo e ha dovuto per forza dirmi che venivo premiato", racconta Enrico al Corriere della Sera.
La danza è rimasta l'amore di una vita, anche quando il papà di Stefano De Martino - che oggi ha 61 anni - ha deciso di puntare sulla ristorazione. "Fino all'età di 40 anni ho abbinato alla danza l'attività di ristoratore. Ma l'ho fatto per hobby, collaborando a varie scuole della Campania. La mia carriera di ballerino professionista si è interrotta a 25 anni, quando mi telefona la mia fidanzata, attuale moglie, e mi dice che è in stato interessante, incinta di Stefano". Fu in quel momento che Enrico ha sentito il bisogno di dover "prendere una decisione, assumermi una responsabilità. E così quella del ballerino da attività principale è diventato un hobby".
Diventare un ballerino "è un lavoro impegnativo, sia fisicamente che mentalmente, ci sono regole molto rigorose da rispettare". Così Enrico aveva cercato di mettere in guardia il figlio Stefano, il quale risposte: "'no, lo voglio fare'. E gli dissi che ci sarei stato. Però ti avviso che non sarà facile. Lui è stato testa dura, caparbio, e ci è riuscito. Con mio sommo piacere". Per i sentimenti non c'è mai stato abbastanza spazio: "Sono cresciuto senza padre e non avendo una figura paterna di riferimento, per sfortuna, ho sempre provato una sorta di ritrosia, quasi un pudore, a manifestare sentimenti. Poi però avanzando con l'età mi sono sciolto e sono diventato malleabile con i figli", sottolinea il padre.
"Ho avuto il piacere di conoscere Maria solo due anni fa quando registrai il programma "Da Natale a Santo Stefano" in cui ballavo con mio figlio - ricorda Enrico .- Fu un bell'incontro, ricordo che mi chiese se fossi contento della carriera di mio figlio e io non potevo che rispondere di sì".
Il successo non arriva senza impegno e questa è una lezione che il padre di Stefano non ha mai dimenticato: "Io l'ho seguito fin da piccolo, passo dopo passo, ho seguito tutta la sua evoluzione, tutti i suoi progressi, non è che dall'oggi al domani uno prende il volo. Però vederlo fare il conduttore, da che era ballerino, è una soddisfazione enorme". Qualcuno però ci aveva visto lungo sul futuro del figlio: "Bill Goodson venne a fare uno stage nella scuola di danza dove Stefano all'età di 13-14 anni prendeva lezioni e io collaboravo. Ad un certo punto il coreografo statunitense mi chiamò in disparte e mi disse: 'vedi che tuo figlio farà lo showman'. La sua previsione mi è rimasta impressa".
Ormai è una lotta quotidiana quella tra Affari Tuoi con De Martino e La Ruota della Fortuna condotto dal duo Gerry Scotti e Samira Lui, ma Stefano "è entusiasta di avere un confronto quotidiano con Gerry Scotti che è uno dei più bravi in campo, lo sprona ad andare avanti e a migliorare sempre di più".
Il padre smentisce i rumors circolati negli ultimi mesi sulla presenza di Stefano De Martino sul palco dell'Ariston: "Per il momento non condurrà Sanremo. Per il 2027 ancora non si sa, sono voci che circolano".
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