TENNIS
Jannik Sinner scende in campo oggi, venerdì 31 ottobre, contro lo statunitense Ben Shelton ai quarti del Masters 1000 di Parigi. Quello tra l'americano e l'altoatesino è il terzo incontro solo nel 2025, dopo le sfide vinte da Sinner agli Australian Open e Wimbledon. Il tennista di Atlanta con la vittoria agli ottavi contro Andrey Rublev, si è garantito un posto tra i migliori al mondo alle Finals di Torino: la ciliegina sulla torta dopo una stagione dove ha vinto il suo primo Masters 1000 in carriera a Toronto - che lo ha reso il più giovane americano a portare a casa il torneo canadese dai tempi di Roddick (nel 2004).
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Nato ad Atlanta il 9 ottobre 2002, debutta nel circuito maggiore nel 2022 con una wild card nel torneo della città natale, in cui ottiene la sua prima vittoria a livello Atp contro Ramanathan - prima di arrendersi al secondo turno a John Isner. Entra nella Top 100 del ranking nel novembre dello stesso anno e nella top 20 a settembre 2023, quando vince a Tokyo il suo primo torneo Atp. Lo scorso agosto ha raggiunto il suo best ranking alla posizione numero 6 della classifica mondiale, dopo il trionfo al Masters 1000 di Toronto.
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Il padre, Bryan Shelton, è un ex tennista professionista. Grazie a lui Ben ha iniziato, all'età di dieci anni, a giocare a tennis e lo ha definito la sua "più grande ispirazione". Suo allenatore durante gli anni del college, Shelton ha dichiarato che senza di lui non sarebbe riuscito a sviluppare il suo gioco: "Mi ha davvero aiutato a lavorare sullo sviluppo del mio gioco e a non preoccuparmi del successo immediato, ma a impegnarmi a lungo termine" - ha dichiarato lo statunitense ad Atptour.
La madre, Lisa, è la sorella di Todd Witsken, ex giocatore di doppio numero quattro al mondo. La rella, Emma, gioca nella squadra di tennis femminile dell'università della Florida.
Nel tennis il suo idolo è Roger Federer, punto di riferimento insieme al connazionale Andy Roddick.
Shelton è fidanzato con Trinity Rodman, calciatrice e figlia della stella dell'NBA Dennis Rodman.
Il suo colpo preferito è il servizio, la superficie preferita il cemento, il torneo è l'US Open e la città del tour è New York.
Il talento segreto di Shelton è nel football. Lo statunitense, prima di dedicarsi interamente al tennis, giocava nel ruolo di quarterback: "Alla fine delle scuole medie, c'erano un sacco di ragazzi enormi nel football e io non avevo ancora raggiunto il mio picco di crescita", ha detto Shelton al New York Times. "Ho smesso perché forse ero un po' stanco di farmi male ogni volta".
Sostiene l'organizzazione benefica Aces in Motion con sede a Gainesville. Un dopo-scuola che aiuta i giovani a mettere in pratica le migliori tecniche del tennis.
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