Claudio Gioè e Domenico Centamore, dalla serie tv Màkari a La Volta Buona su Rai 1: scopri il trend delle magliette di Piccionello

Appuntamento oggi, alle 14 su Rai 1, con una nuova puntata di La Volta Buona, il programma pomeridiano condotto da Caterina Balivo. Tra gli ospiti del giorno ci saranno Claudio Gioè e Domenico Centamore, protagonisti della serie di punta del prime time Rai, Màkari.

La quarta stagione della fiction è tornata in onda lunedì 6 ottobre, sempre su Rai 1, riportando sullo schermo il carismatico Saverio Lamanna, giornalista e scrittore prestato alle indagini, interpretato da Gioè, e il suo inseparabile amico Piccionello, portato in scena da Centamore.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da La Volta Buona Rai (@voltabuonarai)

Liberamente ispirata ai romanzi e ai racconti di Gaetano Savatteri, Màkari è una produzione Palomar in collaborazione con Rai Fiction. Dopo il successo delle prime tre stagioni, la nuova serie — in onda fino al 9 novembre 2025 — propone quattro prime serate ambientate in una Sicilia luminosa e suggestiva, tra misteri da risolvere e sentimenti irrisolti. Questa volta, però, il vero enigma sarà quello del cuore di Saverio Lamanna.

Accanto a Claudio Gioè e a Ester Pantano, tornano volti amati come Antonella Attili, Filippo Luna, Eurydice El–Etr, Eugenio Franceschini e Tuccio Musumeci: un cast affiatato che negli anni ha conquistato milioni di telespettatori.

Nel ruolo di Piccionello, Domenico Centamore continua a conquistare il pubblico con la sua ironia genuina e le sue battute diventate ormai virali sui social. Le sue massime sono già cult, così come le sue magliette, trasformate in meme di tendenza. "Ma che dici, Bova è più beddu di mia", scherza l’attore, aggiungendo con il suo stile inconfondibile: "Ripetilo, che metto il viva voce e lo sente pure mia moglie".

Centamore, volto amato del cinema e della tv, ha alle spalle una lunga carriera da caratterista con film come I cento passi, Pinocchio e La mafia uccide solo d’estate. Ma è proprio grazie a Màkari che oggi è diventato un nome familiare per il grande pubblico.