Sonia Bruganelli, nel libro anche l'aborto e il matrimonio con Bonolis: dal primo incontro alla separazione dopo 26 anni

Sonia Bruganelli è pronta a tornare ospite di Verissimo, per una lunga intervista nel salotto di Silvia Toffanin sul suo libro Solo quello che rimane. Autobiografia di una lettrice. Pagine in cui ha avuto modo di parlare dei momenti più importanti della sua declinati attraverso le pagine dei romanzi che l'hanno segnata. Tanti i temi che approfondisce: il matrimonio, la maternità, la carriera e i soldi. Ampio spazio sarà dato alla storia d'amore con Paolo Bonolis, lunica persona con cui si è unita in matrimonio e padre dei suoi tre figli.

Il primo incontro con Bonolis

Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli si sono conosciuti nel 1997 durante una televendita televisiva. All’epoca, Paolo Bonolis, già noto volto televisivo e reduce da un matrimonio precedente, conduceva il programma "Tira e Molla" e aveva 36 anni, mentre Sonia Bruganelli, di 23 anni, stava muovendo i primi passi nel mondo della tv facendo televendite per arrotondare, senza esperienze significative nel settore. Paolo rimase subito colpito dalla sua intelligenza e dal suo charme, tanto da corteggiarla con insistenza e regalarle addirittura una macchina che gli era stata data come cachet. Da quell’incontro, apparentemente casuale, nacque una lunga storia d’amore.

"Quando io e Paolo ci siamo fidanzati, ho scelto di lasciare la ribalta e lavorare dietro le quinte. Non volevo essere quella chiamata in tv solo perché sta con Bonolis e non volevo essere la moglie mantenuta. Ho messo a frutto la mia laurea, ho iniziato lavorando col manager di Paolo e, dalle fotocopie, sono passata a fare i casting, poi a produrre i programmi" ha detto in una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera.

L'aborto

Sonia Bruganelli apre l'autobiografia raccontando di un romanzo di Annie Ernaux, L’evento. E rispondendo alla domanda del Corriere della Sera, su quale sia stato il suo evento, rivela: "Lo stesso del romanzo di Ernaux, un aborto che ho deciso a 24 anni quando stavo con Paolo da un anno e che ha condizionato tutta la nostra vita insieme. Da allora, per riprendermi quello che non avevo avuto la maturità di scegliere in quel momento, ho accumulato errori su errori". Al tempo studiava Scienze della comunicazione e lavorava in televendite per mantenersi. Tempo dopo ha spiegato che Bonolis non era pronto ad avere un figlio e, per questo motivo, lei scelse di interrompere la gravidanza, una scelta difficile destinata a segnare profondamente la sua vita e la loro relazione.

Il matrimonio e le figlie

Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli si sono sposati il 27 gennaio 2002 nella chiesa di San Carlo al Corso a Roma. Sonia era al terzo mese di gravidanza quando si sposarono. Pochi mesi dopo, nel 2003, è nata la loro primogenita Silvia, che purtroppo è venuta al mondo con una grave cardiopatia e ha subito un delicato intervento chirurgico a pochi giorni dalla nascita, con conseguenti difficoltà motorie causate da un'ipossia cerebrale. Nonostante questa prova difficile, Paolo e Sonia sono rimasti uniti e hanno deciso di allargare la famiglia. Dopo Silvia sono nati altri due figli, Davide nel 2004 e Adele nel 2009.

La separazione dopo 26 anni di relazione

Bruganelli e Bonolis si sono separati nel 2023 dopo 26 anni di relazione. Un rottura consensuale, la cui decisione è stata presa dopo un periodo di riflessione alla luce di problemi e difficoltà di coppia. "Quando ho deciso di mettermi in prima linea - ha raccontato Bruganelli a Verissimo - è cambiato un po' tutto. Ho staccato dal lavoro quotidiano dietro le quinte e sono emerse un po' di problematiche che in qualche modo ci hanno portati ad allontanarci. Abbiamo smesso di dialogare, quindi a un certo punto abbiamo affrontato il problema e abbiamo deciso di non portare avanti il rapporto". Aveva lasciato il dietro le quinte degli show per abbracciare il ruolo di opinionista del Grande Fratello e dell'Isola dei Famosi. I due sono rimasti in ottimi rapporti: "Abitiamo vicini, le porte di casa sono una accanto all’altra. A volte mangiamo insieme, ci vogliamo bene", racconta Bruganelli al Corriere della Sera.