Spettacolo
Julia Roberts a Notting Hill e nei panni di Anna Scott, foto dalla pagina Instagram del Daily Mail UK
"Sono solo una ragazza, in piedi davanti a un ragazzo, che gli chiede di amarla". Sono passati 26 anni da quando Julia Roberts, nei panni di Anna Scott, ha pronunciato questa frase davanti all'iconica libreria di Notting Hill. Dopo oltre due decenni, Julia Roberts è tornata nel quartiere di West London e sfoggiando un maglione beige, un berretto di lana e un paio di occhiali da sole, i ricordi tornano subito ad Anna Scott, nella scena in cui indossa cappello e occhiali per passare inosservata durante una visita alla libreria di Hugh Grant.
Stando a quanto riporta il Daily Mail, il motivo del ritorno dell'attrice a Londra è stata una visita alla clinica di bellezza della celebre esperta di skincare Keren Bartov, in vista delle riprese di The Graham Norton Show. La speranza di rivedere Julia Roberts e Hugh Grant di nuovo a Notting Hill si era riaccesa lo scorso anno, quando lo sceneggiatore del film, Richard Curtis, ha rivelato di aver proposto una trama in cui Anna e William Thacker (Hugh Grant) avrebbero divorziato. "Ho provato a fare un sequel in cui si sarebbero dovuti divorziare - riporta il Daily Mail citando Curtis .- Julia ha pensato che fosse una pessima idea".
"Una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare è stata interpretare un'attrice di cinema. Mi sentivo a disagio - ricorda l'attrice in un'intervista a Vogue .- Ne abbiamo parlato tante volte, ma quasi non ho accettato la parte perché sembravo goffa. Non sapevo nemmeno come interpretare quella persona". Le difficoltà non erano legate solo all'interpretazione, ma anche al guardaroba di scena, tanto che per girare il momento in cui Anna corre da William, l'attrice ha indossato i suoi abiti personali. "Quella mattina ho mandato il mio autista, l'adorabile Tommy, nel mio appartamento e gli ho detto di prendere dall'armadio i miei infradito, la mia gonnellina di velluto blu, una T-shirt e il mio cardigan". Eppure, nonostante tutto, sia Roberts che Hugh Grant ricevettero le nomination ai Golden Globe.
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