Martedì 07 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

cinema

Il Gattopardo di Visconti, tutte le curiosità sui costumi: dal numero di pezzi all'abito di Claudia Cardinale

Samira Solimeno

18 Agosto 2025, 21:00

Il Gattopardo di Visconti, tutte le curiosità sui costumi: dal numero di pezzi realizzati all'abito di Claudia Cardinale

Il Gattopardo di Luchino Visconti è uno dei più grandi capolavori del cinema italiano e se viene ancora celebrato oggi è soprattutto grazie alla sua estetica impeccabile e alla sua minuziosa ricostruzione storica, elementi che si riflettono particolarmente nei costumi del film realizzati da Piero Tosi.

Piero Tosi, è l'uomo perfetto per Luchino Visconti, entrambi sono due perfezionisti e maniaci dell'accuratezza storica. Non a caso i due porteranno avanti il loro sodalizio artistico per ben 25 anni. Per i costumi de Il Gattopardo Tosi sceglie di collaborare con la sartoria teatrale di Umberto Tirelli, oggi considerata un'istituzione nel mondo del cinema.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Tirelli (@tirellicostumi)

Spesso confusi come degli autentici abiti ottocenteschi, i costumi di Tosi, che secondo diverse voci dormiva accanto ai tessuti per poterli "ascoltare", sono in realtà delle accurate ricostruzioni: dagli abiti rigidi della vecchia aristocrazia ai costumi appariscenti della nuova borghesia, passando per le camicie rosse dell'esercito di Garibaldi.

I costumi in numeri

Per il film vengono realizzati un totale di 2000 costumi. Di questi, ben 400 vengono impiegati per la sequenza finale di 45 minuti del ballo, tra abiti da ballo, uniformi militari, abiti da sera maschili e livree.

Il pezzo clou: l'abito di Claudia Cardinale

L'immagine più rappresentativa del lavoro di Tosi è probabilmente l'abito da ballo che Claudia Cardinale indossa nell'ultima lunga scena del film. Si tratterebbe di un abito in organza bianca di Dior, supportato da ben 12 strati di tulle. La leggenda vuole che il corsetto era così autentico che avrebbe ridotto la vita dell'attrice da 68 cm a 53 cm, causando non poche difficoltà e lividi a Cardinale.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Tasha (@corsets_and_cravats)

L'influenza dei costumi de Il Gattopardo

Oggi i costumi di Tosi per il capolavoro di Visconti sono riconosciuti tra i migliori in assoluto nella storia del cinema ed hanno ispirato decine di personalità, dai costumisti contemporanei come Milena Canonero (Barry Lindon, Marie Antoinette) e Gabriella Pescucci (C'era una volta in America, L'età dell'innocenza) a designer di moda come Dolce & Gabbana. Nel 2014, dopo cinque nomination agli Academy Awards, Piero Tosi ha vinto un Oscar onorario per la sua brillante carriera.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie