Domenica 05 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

LA SCOMPARSA

Addio a Pippo Baudo, è morto a 89 anni. Il mondo della tv piange il suo re

Redazione Web

16 Agosto 2025, 21:20

Addio a Pippo Baudo, il conduttore televisivo è morto a 89 anni. In lutto il mondo della televisione

Pippo Baudo

E’ morto Pippo Baudo. Il conduttore televisivo, storico volto della televisione italiana, si è spento all'età di 89 anni al Campus Bio-Medico di Roma, dove era ricoverato da qualche giorno. All’anagrafe Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, detto Pippo, era nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno del 1936. Tra i presentatori più conosciuti della televisione italiana, aveva esordito nei primi anni sessanta diventando uno dei volti più importanti della Rai. Il presentatore era malato da tempo e a dare la triste notizia è stato il suo storico avvocato Giorgio Assumma.

È stato il re dell'età dell'oro della televisione, al mondo dello spettacolo ha dedicato tutta la sua vita scrivendone delle memorabili e grandiose pagine di storia. Tutti gli show più importanti della tv dello Stato sono passati tra le sue mani e la sua voce, entrando nelle case di milioni e milioni di italiani, accompagnando la vita di ragazzi e ragazze di ogni generazione. Indimenticabili i suoi 13 Festival di Sanremo, ancora oggi record assoluto. In alcune edizioni fece ascolti mai più raggiunti, come nella finale del 1987, con una media di 17 milioni di spettatori, o nell’edizione del 1995, ancora oggi la più seguita, condotta insieme con Anna Falchi e Claudia Koll.

Ma il suo successo veniva da lontano, da una lunga gavetta nella sua Sicilia, dove era nato il 7 giugno del 1936, a Militello, nel catanese. Fin da ragazzo si esibiva nei piccoli teatri, suonando anche il pianoforte. Si interessò da subito a vari generi di spettacolo, nonostante i genitori volessero per lui un futuro più sicuro, con una laurea in Legge, che lui prese ma che non usò mai. La sera prima della seduta di laurea, come lui stesso più volte ha raccontato in televisione, presentò a Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, il concorso di bellezza Miss Sicilia, ripartendo all’alba dopo aver ottenuto un passaggio su un camioncino, sdraiato in mezzo a frutta e verdura, e arrivando a Catania appena in tempo per conseguire la laurea.

La sua determinazione lo portò presto in tv, sulla Rai, secondo una leggenda anche grazie a un evento fortuito: il 6 febbraio 1966 la pellicola di un episodio di Rin Tin Tin non arrivò in tempo per l’ora della trasmissione, e la Rai decise di mandare in onda la puntata pilota di Settevoci, presentata dall’esordiente Baudo. La trasmissione ebbe subito successo e fu mandata in onda per quattro anni, determinando il decollo della carriera del presentatore. Che da allora non si è praticamente più fermato, diventando il padrone di casa di tanti programmi storici, da Canzonissima a Fantastico, da Domenica In a Luna Park, a diverse edizioni del concorso di Miss Italia. Parallelamente all’attività televisiva, ha anche partecipato a diversi film e fiction, principalmente nei panni di se stesso, e ha scritto alcuni brani musicali, sfruttati soprattutto in ambito televisivo e cinematografico. Ma con lui se ne va soprattutto un pezzo importante della tv italiana, soprattutto degli anni ’70 e ’80 e con oltre 60 anni di carriera, una eccezionale professionalità e anche un abile talent scout. Celebre, anche per le molte parodie, la battuta l’ho inventato io, riferita a tante star, ma effettivamente Baudo ha scoperto e lanciato, tra gli altri, Al Bano, Beppe Grillo, Tullio Solenghi, Heather Parisi, Barbara D’Urso, Eros Ramazzotti, Lorella Cuccarini, Laura Pausini, Andrea Bocelli, Giorgia, Irene Grandi, Michelle Hunziker, Gigi D’Alessio.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie