FILM
La notte arriva sempre è ufficialmente uscito su Netflix. Il thriller diretto da Benjamin Caron racconta la lotta di una donna per sopravvivere, ed è interpretato e prodotto dalla candidata agli Emmy e all'Oscar Vanessa Kirby. "Quello che mi ha attratto del film è stata l'esplorazione della sopravvivenza e del sacrificio, e l'idea di un eroismo silenzioso" racconta il regista Caron a Tudum. "Il film pone una domanda: chi ha il diritto di sentirsi al sicuro e a quale prezzo?"
Scritto da Sarah Conradt, il film segue le vicende della talvolta spericolata Lynette (Kirby) nel corso di una notte carica di tensione, mentre cerca disperatamente di salvare la casa della sua famiglia prima che sia troppo tardi. La notte arriva sempre segna anche la reunion tra Kirby e Caron, già collaboratori in The Crown. "Vanessa porta in Lynette un'energia selvaggia e meravigliosa, rendendo il personaggio imprevedibile e profondamente umano. Insieme abbiamo lavorato per creare un personaggio che non si limita a reagire al mondo, ma che tenta disperatamente di conquistare il controllo del proprio futuro, anche quando vacilla sull'orlo dell'autodistruzione" spiega Caron
Il regista ha anche parlato del contributo di Kirby come produttrice. "Vanessa è stata coinvolta creativamente sin dall'inizio, ed è stato fantastico. Avere qualcuno che fosse al tempo stesso attrice e produttrice è stato per me incredibilmente stimolante."
Accanto a Vanessa Kirby troviamo: Jennifer Jason Leigh, Zack Gottsagen, Stephan James, Julia Fox, Eli Roth, Randall Park, Michael Kelly.
Il film è tratto dall'omonimo romanzo The Night Always Comes di Willy Vlautin, pubblicato nel 2021. "Il nucleo emotivo del libro è stata la mia bussola" ha spiegato Caron. "Ma il cinema ha una carica di immediatezza e tensione in cui il pubblico sente ogni colpo, ogni tradimento e ogni speranza. L'adattamento è diventato ancora di più un thriller incentrato sui personaggi, con Lynette al centro di ogni scena. Ho voluto anche trasformare Portland in un vero e proprio personaggio del film: il contrasto tra gli edifici pignorati e i quartieri gentrificati riflette la crisi personale di Lynette."
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy