Lunedì 22 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Il personaggio

Rita Di Tommaso, l'amore dimenticato di Franco Califano. La vera storia della sua unica moglie

Tra le pieghe della vita sregolata e affascinante del "Califfo" della musica italiana si nasconde l'amore con l'unica donna che lo portò all'altare

Claudia Boccucci

04 Agosto 2025, 20:30

Rita Di Tommaso, l'amore dimenticato di Franco Califano. La vera storia della sua unica moglie

Dietro il leggendario "Califfo", poeta ribelle e icona della musica italiana, si cela la storia d'amore tanto breve quanto intensa con Rita Di Tommaso, l'unica donna che Franco Califano sposò, quando aveva appena 19 anni. Nella Roma degli anni '50, tra sogni di gloria e spensieratezza giovanile, il loro matrimonio lampo segnò un capitolo spesso dimenticato della vita del cantautore ma che ha lasciato un'eredità indelebile con la nascita della figlia Silvia.

Un amore di gioventù, il matrimonio lampo del 1959

All'epoca aveva solo 19 anni, Franco Califano viveva i tormenti di un'età in cui la maggior parte dei giovani romani sognava il futuro senza ancora sapere cosa li aspettasse. Lui, già ribelle e con un'innata vocazione per la poesia e la musica, incrociò il cammino di Rita Di Tommaso, una ragazza di appena 17 anni, lontana dal mondo dello spettacolo e dai riflettori che avrebbero poi accompagnato la vita del Califfo. I due si sposarono in un'epoca in cui il matrimonio rappresentava spesso una scelta impulsiva, dettata più dal cuore che dalla razionalità. "Mi sono sposato per amore? Sembra… Anche per fare una festa. Ero frivolo, giocherellone, non prendevo niente seriamente. Figuriamoci il matrimonio…", avrebbe confessato anni dopo Califano con quel tono ironico e disincantato che lo contraddistingueva. Il matrimonio, celebrato con la spensieratezza tipica della giovinezza, durò appena sei mesi. Un'unione lampo, ma intensa, che lasciò un segno indelebile grazie alla nascita della loro unica figlia, Silvia, nel settembre del 1959. Ma la vita da marito e padre non gli si addiceva. Quando Silvia aveva solo cinque mesi, il cantautore decise di lasciare la famiglia, spinto dalla sua irrefrenabile voglia di libertà e dall'ambizione di inseguire il sogno di una carriera nel mondo dello spettacolo. 

Chi era Rita Di Tommaso?

Di Rita Di Tommaso si sa poco. A differenza delle molte donne che hanno incrociato la vita di Califano – da Patrizia De Blanck a Mita Medici, fino a Dominique Boschero - Rita ha scelto di rimanere nell'ombra, lontana dal gossip e dalla ribalta. Le informazioni su di lei emergono principalmente attraverso le parole della figlia Silvia, che ne ha sempre parlato con affetto e rispetto. Rita era una donna riservata, che viveva a Roma e che, dopo la fine del matrimonio, si dedicò a crescere Silvia da sola, senza mai smettere di raccontare alla figlia chi fosse suo padre. Nonostante la separazione, la donna non coltivò rancore verso Califano, al contrario tenne vivo il ricordo del cantautore nella vita della figlia, mostrandole i fotoromanzi in cui Franco appariva come attore negli anni '60 e informandola dell'uscita delle sue nuove canzoni

Il mito del Califfo e il silenzio di Rita

Franco Califano è stato un uomo che ha fatto della sua vita un romanzo, tra successi musicali, eccessi, guai giudiziari e una leggendaria fama di seduttore. Si vantava di aver avuto oltre 1500 donne, ma ammise di averne amate davvero solo quattro, tra cui, forse, Rita Di Tommaso, anche se non lo dichiarò mai esplicitamente. La loro storia, breve e intensa, è un tassello fondamentale per comprendere il giovane Califano, un ragazzo che, a 19 anni, non era ancora il Califfo ma un poeta acerbo, incapace di conciliare la sua natura ribelle con le responsabilità di una vita familiare. Rita, dal canto suo, non ha mai cercato la luce dei riflettori. Non ha rilasciato interviste, non ha alimentato il mito del Califfo con rivelazioni o pettegolezzi. La sua riservatezza è un contrasto netto con la vita esagerata di Franco, ma proprio in questo silenzio si trova la sua grandezza. È stata la donna che, pur abbandonata, ha saputo preservare il ricordo di un amore giovanile e trasmetterlo alla figlia, permettendo a Silvia di costruire, anni dopo, un rapporto con il padre.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Celeste Savino (@celestesavino__)

Un'eredità di resilienza

La storia di Rita è quella di una donna che ha vissuto all'ombra di un gigante, ma che non si è mai lasciata definire da questa ombra. Se Franco Califano viene apprezzato per le sue canzoni, la sua poesia e la sua vita spericolata, Rita merita di essere ricordata per la sua forza silenziosa, per la capacità di amare senza risentimento e per aver dato al mondo una figlia che, come lei, ha saputo affrontare le difficoltà con coraggio. La sua vicenda, intrecciata a quella del Califfo, è un capitolo meno noto ma altrettanto affascinante della leggenda di Franco Califano, un promemoria che dietro ogni grande artista c'è spesso una donna che, con il suo silenzio, ha scritto una storia altrettanto potente.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie