Ozzy Osbourne, gli omaggi dei fan sulla Walk of Fame e l'addio dei Black Sabbath. "Good bless you"

Una carriera di eccessi, rischi, rinascite e successi, la scomparsa di Ozzy Osbourne non ha risparmiato nemmeno una lacrima del mondo del rock. L'addio a 76 anni, dopo l'ultimo concerto a Birmingham dove è andato in scena il "Back to the Beginning" insieme ai Black Sabbath. Per l'ultimo live, il  "Principe delle Tenebre" era seduto sul suo trono al centro del palco, con l'orgoglio di chi sa di aver scritto un capitolo della musica e la fragilità di un uomo che stava lottando contro il Parkinson. 

Prima il successo con la band, poi la carriera da solista, ma sempre una costante: l'estremo gusto satanico che più volte lo portò a pagare il prezzo di una vita sregolata. L'accusa mossa da due genitori di aver istigato il suicidio del figlio con la canzone “Suicide Solution”, il tentato strangolamento a sua moglie Sharon Arden a causa di un abuso di sostanze stupefacenti, le risposte alle provocazioni di cardinali e predicatori che lo colpevolizzarono di posizioni demoniache. E gli episodi iconici che regalava sul palco davanti ai milioni di fan, quando dopo aver morso la testa di un pipistrello vivo, credendo che fosse finto, esclamò: "God bless you all!". 

La vita di chi, di vite, sembra averne vissute mille. Poi l'ultimo saluto a Birmingham, nella sua città natale, dove tutto è iniziato. Oggi il dolore più grande è della band: "Addio caro amico - ha scritto il bassista Geezer Bustler - grazie per questi anni, ci siamo divertiti un mondo. Quattro ragazzini di Aston, chi lo avrebbe mai detto? Sono felice di averlo potuto fare un'ultima volta, di nuovo ad Aston".

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Un dolore espresso anche dal chitarrista Tony Iommi che in un post ha dedicato il suo pensiero all'amico: "Non ci posso credere. Il mio caro amico Ozzy è mancato solo poche settimane dopo il nostro concerto a Villa Park. È una notizia così straziante che non riesco a trovare le parole, non ci sarà mai più nessuno come lui. Abbiamo perso un fratello. I miei pensieri vanno a Sharon e a tutta la famiglia. Riposa in pace Oz". 

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A soffrire sono anche i milioni di fan che lo hanno commemorato lasciando fiori sopra la stella di Osbourne sulla Hollywood Walk of Fame a Los Angeles. 

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