MUSICA
Il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, al margine dell'incontro per festeggiare gli 80 anni di Agis, ha parlato con Adnkronos della possibilità di un cambio di scenario del Festival di Sanremo, mentre sono in corso le trattative tra la Rai e il comune di Sanremo per capire se si possa addivenire a un accordo che permetta al festival di restare nella cittadina ligure: "Oggi da Sottosegretario sono impegnato in attività istituzionali ma credo che per la prima volta si stia veramente pensando ad un altro format" - ha dichiarato Mazzi.
"Penso che gli eventi abbiano un loro corso storico, anche se le origini non si possono mai dimenticare - continua Mazzi, che è stato direttore artistico del festival nel 2005 e nel 2009 alla conduzione di Bonolis, nel 2006 con Panariello, nel 2010 con Antonella Clerici, nel 2011 e 2012 con Gianni Morandi e ha poi collaborato anche alle edizioni con Amadeus - Però ci sono tanti modi di festeggiare un'origine, pur dando un'evoluzione ad un evento".
"Tra l'altro, non rivelo un segreto se dico che la comunità della musica e degli artisti spinge per questo, spinge per arrivare ad un evento molto più partecipato, più internazionale, che abbia un'estetica molto più grande e contemporanea - aggiunge -. Dico questo da ciò che intuisco e dai segnali che intercetto. Chiaro che Sanremo nell'immaginario resterà sempre Sanremo ma non è detto che non si possa evolvere".
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