Mercoledì 22 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

TENNIS

Wimbledon, la finale femminile: l'unico trionfo azzurro all'All England Club nella storia del torneo

Ilaria Albanesi

12 Luglio 2025, 11:29

Wimbledon, la finale femminile: l'unico trionfo azzurro all'All England Club nella storia del torneo

Il più antico Slam della storia del tennis non è mai stato vinto da un azzurro in singolare. Domani, domenica 13 luglio, toccherà a Jannik Sinner tentare l'impresa nella finale contro Carlos Alcaraz, per conquistare i suoi primi Championships. Un torneo, quello inglese, che non è mai stato davvero avvicinato nemmeno dai grandi nomi del passato, da Nicola Pietrangeli ad Adriano Panatta.

Ma questa maledizione sull'erba londinese riguarda solo il singolare. Era il 5 luglio 2014, più di dieci anni fa, quando la coppia formata da Sara Errani e Roberta Vinci riscrisse la storia dello sport italiano, trionfando all'All England Club: furono le prime italiane a vincere Wimbledon. Da allora, nessun altro è riuscito a ripetere quell'impresa, nonostante le finali raggiunte in singolare da Matteo Berrettini nel 2021 e da Jasmine Paolini lo scorso anno.

Le Chichis azzurre riuscirono a superare la coppia formata dalla francese Mladenovic e dall'ungherese Babos con un netto 6-1 6-3. Errani e Vinci, con la vittoria a Wimbledon - e un montepremi di 410mila euro - completarono il Career Grand Slam. Le due avevano già conquistato due volte gli Australian Open, una volta il Roland Garros e gli US Open, e con il trionfo nel torneo inglese riuscirono in un'impresa che, fino a quel momento, era riuscita solo a tre coppie: Martina Navratilova e Pam Shriver, Gigi Fernandez e Natasha Zvereva, e le sorelle Serena e Venus Williams.

Un successo storico: "Ci pensavo da questa mattina. L'aver completato il Grande Slam - aveva raccontato Errani - è una cosa inimmaginabile: è qualcosa che resta, è storico. Io ancora non riesco a realizzare che siamo riuscite a fare tutto questo. Probabilmente lo farò quando smetterò di giocare". 

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie