Ozzy Osbourne, la lotta al Parkinson e il concerto d'addio con i Black Sabbath. La commozione dei fan per il re del metal

Finire da dove tutto è iniziato. A Birmingham si chiude il sipario per Ozzy Osbourne, dove è andato in scena il "Back to the Beginning", la maratona che ha reso omaggio alla band e al "Padrino" dell'heavy metal. Un ritorno alle origini, nella Birmingham e nel quartiere dove la band è nata, stavolta per l'atto finale. L'ultima performance, il re seduto sul suo trono posizionato al centro del palco, con il carisma di chi sa di aver scritto un capitolo della musica e la fragilità di un uomo che sta lottando con il Parkinson. 

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Dopo vent'anni, sulla scena anche gli originali Black Sabbath: Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward. Così lo storico quartetto ha salutato i 42 mila fan commossi, riuniti al Villa Park. Tra la scaletta i grandi classici quali "War Pigs", "Paranoid" e "Iron Man". Una maratona che ha visto le esibizioni di Metallica, Guns N' Roses, Anthrax, Slayer, Tool, Alice in Chains, Slayer, Lamb of God, Pantera, Billy Corgan, Sammy Hagar, Tom Morello, Steven Tyler e Ron Wood. Tutti lì per omaggiare Ozzy e i suoi 76 anni vissuti al massimo, tra eccessi, musica e ricordi indelebili.